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La giornalista d’inchiesta Antonella Beccaria a Castelnovo ne’ Monti con La 25ª Ora

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Antonella Beccaria

Nuovo appuntamento di spessore con l’associazione culturale La 25ª Ora, attiva nella montagna reggiana. Sabato 16 giugno a Castelnovo Monti, alle 17.30 al centro culturale polivalente di via Roma, è in programma la presentazione di “Onesti e disonesti” e “Il boss. Luciano Liggio: da Corleone a Milano, una storia di mafia e complicità”, gli ultimi due libri pubblicati dalla giornalista d’inchiesta Antonella Beccaria. Sarà l’occasione per parlare anche di temi di attualità, partendo dai due volumi che, con i loro temi, offrono uno squarcio sul nostro Paese.

I due libri

Onesti e disonesti. Antonella Beccaria

Onesti e disonesti, Le due Italie che si combattono.
Sangue infetto, smaltimento illegale dei rifiuti, speculazioni edilizie, depredazione del territorio, corpi femminili usati come merce di scambio. Fiumi di denaro mangiati a scapito dei cittadini e della loro vita. Ma non tutti osservano immobili. Esiste una nazione che non si vede, che si oppone e che per questo ha pagato e, a volte, continua a pagare per il proprio moto di onestà. Ma che non si è arresa al dilagare dell’illegalità.

Il boss, Luciano Liggio: da Corleone a Milano.
Il 1974 fu un anno in cui non fu più possibile sostenere che la mafia a Milano non esisteva. Non solo esisteva, ma si era pienamente insediata. L’indagine che condusse alla cattura di Luciano Liggio, la “primula rossa di Corleone”, dimostrò l’esistenza di stretti legami con ambienti eversivi e golpisti, la costruzione di solide imprese nell’economia legale e lunghissime latitanze dorate che non avrebbero potuto essere tali senza qualche copertura. Questa è una storia in cui il confine tra crimine e mondo legale può finire per confondersi, fino a non essere più visibile.

L’autrice

Giornalista e scrittrice, collabora con testate nazionali e trasmissioni televisive, tra cui quelle ideate e condotte da Carlo Lucarelli. Coordinatrice e docente dell’area non-fiction della Bottega Finzioni – la scuola di scrittura fondata dello stesso Lucarelli –, ha firmato vari libri che si occupano di terrorismo, strategia della tensione e criminalità politica. Tra questi: “Il faccendiere. Storia di Elio Ciolini, l’uomo che sapeva tutto” (2013), “I segreti di Tangentopoli. 1992: l’anno che ha cambiato l’Italia” (2015), “I segreti della massoneria in Italia. Dalla prima Gran Loggia alla P2” (2017). Dell’autrice Castelvecchi ha pubblicato “Morire al Cairo. I misteri dell’uccisione di Giulio Regeni” (con Gigi Marcucci, 2016) e “Il boss. Luciano Liggio: da Corleone a Milano, una storia di mafia e complicità” (con Giuliano Turone, 2018).