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Si è concluso un altro anno ricco di soddisfazioni per la scuola calcio del “Progetto montagna”

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Con l’ultimo torneo stagionale, il Torneo Dall’Aglio, la cui finale è stata disputata a Reggio il 10 giugno e che ha visto i ragazzi 2007 del “Progetto Montagna” trionfare sul “Terre Matildiche”, per la Scuola Calcio dell’Appennino reggiano si è concluso un altro anno, il 12°, “pieno di passione e ricco di soddisfazioni”. “Con i 2007 a fine anno abbiamo vinto il torneo più importante a livello provinciale – affermano gli organizzatori –, ci fa piacere, significa che il percorso è stato positivo anche dal punto di vista tecnico. Ma quello che a noi interessa di più sono gli aspetti disciplinari ed educativi, le regole di gruppo, prima ancora di quelli calcistici e tecnici. Abbiamo messo in atto un lavoro ben programmato e siamo contenti: c’è stata una risposta importante da parte dei ragazzi, e credo sia stato capito e apprezzato anche dai genitori”.

I bimbi iscritti per l’anno sportivo appena concluso erano quasi 200 (annate dal 2012 al 2007), suddivisi nelle scuole di Castelnovo Monti, Carpineti e Cavola di Toano. Una ventina i tecnici che hanno curato gli allenamenti, guidati da Marcello Manfredi e Gianluca Francesconi, responsabili di zona della Scuola Calcio. “L’annata è andata moto bene – affermano –, abbiamo introdotto per la prima volta un questionario di gradimento a fine anno per raccogliere le impressioni dei genitori: quella che era la nostra sensazione è stata confermata dai risultati dei test, molto positivi”.

Per i ragazzi che si sono iscritti al “Premio Emil Banca ‘Studio e Sport”, novità messa in campo quest’anno da “Progetto Montagna” ed “Emil Banca” per valorizzare “chi riesce a conciliare sport e studio”, c’è tempo fino al 31 luglio per presentare le pagelle scolastiche, che saranno valutate da una piccola commissione di tecnici e rappresentanti della banca. I premi verranno assegnati ai bambini più meritevoli, tenendo in considerazione “non tanto le capacità, ovvero chi è più bravo tecnicamente, ma l’impegno, la presenza all’allenamento, la disciplina, l’atteggiamento, oltre ai risultati scolastici della pagella”.

Intanto i tecnici sono già al lavoro per il prossimo anno. “I quadri tecnici sono ancora da delineare – sottolineano –, cercheremo di dare continuità a quello che abbiamo fatto. E poi di consolidare il discorso della Scuola Calcio, per creare sempre maggiore professionalità nei tecnici e alzare in questo modo il livello dell’allenamento, partite e bimbi. Vogliamo iniziare per tempo, c’è tanto lavoro di preparazione dietro. Siamo già al lavoro”.

 

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