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Il Montagna entra nel vivo, ecco il terzo turno: Borzanese, Baiso e Carpineti a punteggio pieno. Commozione per il ricordo di Simone Rispoli

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Ecco, ci siamo. Siamo ormai nella fase calda del Torneo della Montagna, quella dove ogni punto, ogni gol, ogni errore, può risultare veramente decisivo ai fini della qualificazione, e dunque della vittoria finale. Dopo tre turni, non abbiamo verdetti definitivi, ma sicuramente il quadro della situazione è più chiaro, più definito. I fatti dicono che Borzanese, Baiso Secchia e Carpineti hanno disputato due gare, vincendole entrambe. Dicono anche che il Gatta non è più imperforabile, e dopo aver conosciuto la parola sconfitta dopo dieci turni, eccone arrivata un'altra, nel remake della finale dello scorso anno con la Borzanese. E dicono anche che il Cervarezza fa fatica a segnare, ma non prende gol (avere locali come Nicola Cani e Luca Ruopolo, per ora sta dando frutti), e che Leguigno e Cavola domenica prossima sono all'ultima chiamata. Grandi emozioni a Cervarezza, con l'iniziativa della società di casa che ha ricordato il compianto Simone Rispoli, spesso protagonista al Montagna con la maglia del Cervarezza, scomparso tragicamente lo scorso febbraio. Ma andiamo a rivivere insieme le partite di ieri, gruppo per gruppo.

Valestra e Leguigno salutano il pubblico

Girone A

Seconda vittoria consecutiva per il Valestra, ancora per 3-2, che porta così i biancoverdi alla fase successiva del Torneo; spareggi? Quarti di finale? Questo sarà, ovviamente, definito solo dopo i prossimo ultimi due turni della fase a gironi. Situazione totalmente contraria, invece, per il Leguigno, che dopo due turni resta ultimo a zero punti (unica squadra a non aver ancora fatto punti), e domenica prossima quella contro la Borzanese sarà una gara quasi da dentro o fuori. La partita di ieri non ha mostrato un Leguigno tanto inferiore all'avversario, ma i ragazzi di mister Domenichini hanno soprattutto faticato ad arginare la velocità e lo strapotere fisico di Zamble, attaccante del Fiorano, veramente determinante. Per i biancoblù è spesso mancato l'ultimo passaggio, o l'uomo d'area che prendesse i vari cross, visto che Habib spesso agisce quasi come rifinitore. Partita un po' nervosa, col mister di casa Cavalletti cacciato dopo 32' per reiterate proteste, e con gli ospiti che hanno reclamato per un dubbio fuorigioco di Habib (sugli sviluppi Noschese era andato in gol) e per un mani di Corciolani nella propria area. Ma un po' tutti i protagonisti si sono lamentati di un arbitraggio non perfetto. Pronti, via, e al primo affondo di Zamble arriva il gol: l'attaccante semina il panico sulla sinistra, crossa, Corciolani non aggancia, e sugli sviluppi la sfera arriva ad Alicchi, che dai 18 metri calcia senza angolare, sorprendendo un indeciso Croci. Ed è 1-0. Al 17' arriva il primo sussulto del Leguigno: Noschese mette un pallone arretrato, Habib carica il sinistro, ma la conclusione è sbilenca. Al 20' angolo di Nazzani, e Zamble si esibisce in una splendida rovesciata, che pero è alta. Al 23' ancora il Leguigno: Habib apre sulla sinistra per Lleshaj, ma il sinistro dell'albanese termina vicino all'esterno della rete. Due minuti dopo, però, arriva il gol del pari: sugli sviluppi di un corner, Noschese spizza sul secondo palo, e Galuppo è puntuale all'appuntamento col gol di testa. Poi c'è tempo solo per le proteste sul fuorigioco menzionato sopra da parte del Leguigno, e si va all'intervallo. Per la prossima emozione bisogna andare al 10' della ripresa: il solito Zamble semina il panico, stavolta sulla destra, tentando un paio di volte il cross (causa rimpalli): al terzo tentativo, una palla apparentemente innocua termina in rete, complice un tocco di Rabotti che manda la palla sotto le gambe di Croci. Fatale l'incomprensione fra i due. Al 14' Spadacini crossa in area, e Corciolani in scivolata intercetta il cross: gli ospiti protestano vibratamente per un dubbio tocco di mano, ma l'arbitro lascia correre. Al 21' il tris: strepitoso assist no-look di Veratti, che manda in porta Zamble, che col sinistro batte Croci in uscita concludendo un perfetto contropiede, e stavolta il gol è tutto suo. Da ora in poi il Valestra si abbassa limitandosi alla difesa (sostituito anche l'attaccante esterno Veratti), e il Leguigno inizia ad attaccare a testa bassa. A maggior ragione dal 23' in poi, quando Stefano Falbo (subentrato un paio di secondi prima) riceve un cross di Lleshaj, rientra bene sul sinistro, per poi battere Cavalletti con una gran botta mancina. Mister Domenichini per il quarto d'ora finale passa pure a tre in difesa, mandando l'altissimo Andrea Coghi (difensore) a fare il centravanti, per sfruttare qualche palla alta. Ma è tutto inutile, e il risultato non cambia. Nei Giovanissimi alla rete di Daviddi del Leguigno, risponde Pagano, per l'1-1 finale.

 

Oliomarini, autore del gol decisivo

L'altra gara di questo girone era probabilmente la più attesa, visto che Gatta e Borzanese erano state le protagoniste della finale sella scorsa edizione del Montagna, che ha visto trionfare i primi. Ma ieri, per quanto una finale persa sia difficile da vendicare, la Borzanese ribalta il risultato dell 1-0 dello scorso agosto, grazie ad una rete del difensore Oliomarini. Pronti, via e al 3' Fava deve già superarsi su una gran botta di Hoxha. Poi un'incornata di Oliomarini esalta nuovamente le doti del portiere del Gatta. Al 28' espulso per doppia ammonizione Malivojevic, e il Gatta è costretto così a giocare un'ora con l'uomo in meno. Nella ripresa ancora protagonista Fava su Arati, ma sul successivo traversone, nulla si può fare sul colpo di testa di Oliomarini (minuto 47) che trova il gol-partita. Poi spingono ancora gli ospiti, con Vacondio e Ferrari che impegnano ancora un Fava sugli scudi. E solo il palo ferma Hoxha. Nel finale arriva il secondo legno, stavolta colpito da Salomone. Unico sussulto dei granata, un insidioso tiro di Batchouo. Al minuto 87' espulso anche Hoxha, pure lui per doppio giallo. Nei Giovanissimi finisce 2-2: per il Gatta reti di Ben Saad e Toni, per la Borzanese reti di Duci e Mercadante (rig.).

Ha riposato la Querciolese.

 

Bomber Barozzi, ieri pericoloso, ma ancora a secco nel Torneo

Girone B

Seconda vittoria per il Baiso Secchia su due gare giocate; di fronte un Villa Minozzo che ha colto appena un punto in tre gare, e per sperare nel passaggio del turno dovrà sperare in risultati positivi domenica prossima da parte delle altre (Villa riposa), oltre che centrare il successo nell'ultimo turno a Carpineti. E c'è già grande attesa per Baiso-Carpineti del prossimo turno, derby che varrà il primo posto nel girone. La partita  di ieri ha visto Accialini (portiere della Riese in forza al Villa) parare tantissimi tentativi dei canarini, che hanno trovato la rete decisiva solo su rigore nel finale. Il Villa ha dovuto fare i conti col forfait in giornata dell'esterno più forte e determinante, Guccione della Pro Sesto. La prima vera occasione la si ha al 40', quanto Barozzi impegna seriamente Accialini. Il copione della gara vede il Villa chiudere più spazi possibili, tentando di ripartire. Accialini nella ripresa neutralizza i tentativi di Barozzi (due volte). Il Villa al 25' ha una chance con Mezgour, che si vede murare il tiro. A 10' dal termine ecco il rigore decisivo, concesso per fallo di Coli su Lusoli. Dal dischetto va Michelotto, che non sbaglia. Michelotto poi ci riprova ma Accialini non si fa superare. Nel finale proteste vibranti del Villa per un rigore non concesso a causa di una spinta su Filippo Canovi. Da ricordare che il Baiso dalla prossima abbraccerà il bomber Riccardo Zampino, indisponibile nelle prime due perchè si è sposato, e sostituirà Michelotto che comunque non lo ha fatto rimpiangere. Nei Giovanissimi vittoria per 3-1 del Baiso: reti di Valentini, Casini e un'autorete di Caniparoli. Per il Villa Damiano Sorbi.

 

Enrico Rossi, autore di un gol meraviglioso

 

L'altra squadra a punteggio pieno è, appunto, il Carpineti, che regola con un 2-0 un Corneto capace di raccogliere un solo punto nelle tre gare già giocate. Pronti, via e Casolari deve già sventare un tentativo di Ruffaldi. E' un Corneto che parte bene, ma quando il Carpineti mette fuori la testa (siamo al 10') ecco che arriva l'1-0: l'arbitro punisce un intervento (molto contestato dal Corneto) di Vacondio su Canalini, concedendo rigore. Napoli non sbaglia e porta avanti i suoi. A sfiorare il pari è ancora Ruffaldi, ma il colpo di testa termina a lato. Rossi lo imita, ma a differenza del primo, centra la porta: Lombardi è attento. Il Corneto ci prova e ci riprova, ma Casolari è sempre preciso. Nella ripresa il Carpineti parte con un piglio più propositivo, e al 12' arriva il 2-0: capitan Enrico Rossi, da corner, si esibisce in una perfetta semirovesciata, siglando il raddoppio prendendosi gli applausi del pubblico. Poi non succede più nulla di rilevante, e il Carpineti esulta. Nei Giovanissimi vittoria del Carpineti per 2-1, grazie a Silvestri e Bottalico. Per il Corneto rete di Fini.

Ha riposato il Casina.

Stefano Panigada, capocannoniere del Torneo con 4 reti

Girone C

Primo successo per il San Cassiano, che grazie ad una tripletta di Panigada (Legnano), supera il Cavola in una gara fatta di botta e risposta a suon di gol, fino alla rete al 75' decisiva di Panigada. Cavola che resta con un punto racimolato in tre gare: domenica riposerà, ma l'ultima gara col Felina sarà un autentico spareggio. Eppure è proprio il Cavola a passare avanti: l'arbitro vede un fallo di Corbelli su Girotti, e dal dischetto Panigada sigla il primo gol di giornata. Dieci minuto dopo arriva il pari del Cavola, con Mengali che raccoglie al meglio un assist di Perugi. E poco prima della pausa, Rosati pesca ancora Mengali che sigla la doppietta personale che porta i locali sul 2-1. Ma nella ripresa si consuma la rimonta degli ospiti di mister Michele Monti. Al 63' Panigada raccoglie un corner di Ovi e scaraventa in rete. Ed è al minuto 75 che arriva la tripletta personale di Stefano Panigada, che porta ai suoi tre punti importantisismi. Nei Giovanissimi 3-0 per il Cavola: a segno Vaiano, Crescimbeni e Mambrini.

 

A destra Matteo Bimbi, a sinistra Immacolata, la compagna del compianto Rispoli

 

Nell'altra gara termina ancora a reti bianche per il Cervarezza, che in due partite non ha trovato il gol, ma in compenso non ne ha concessi agli avversari. Ma è assolutamente doveroso partire nel raccontare i momenti pre partita: in occasione della prima sfida casalinga, infatti, il Cervarezza ha deciso di ricordare Simone Rispoli, scomparso tragicamente il febbraio scorso. Rispoli era un calciatore straordinario, e qui mi permetto di esprimere un pensiero strettamente personale: lo scorso anno ho seguito diverse gare del Cervarezza, e non conoscevo Rispoli, e soprattutto durante la prima gara (Leguigno-Cervarezza) mi chiedevo (e non solo io, ma anche amici in tribuna) chi fosse quel numero 10 che giocando quasi da fermo incredibilmente con quel sinistro faceva esattamente quel che voleva, mandando i compagni in porta vedendo linee di passaggio che pochi anche solo consideravano, e che su punizione...era come se fosse sul dischetto. Poi documentandomi e sentendo pareri, ho capito che si stava parlando di un calciatore davvero forte per questi panorami. E anche se non l'ho mai conosciuto, il dispiacere della notizia ricevuta a febbraio è stato veramente grande: non vedevo l'ora di rivederlo deliziarci col suo sinistro nei campi del Montagna. Ritornando alla giornata di ieri: nel pre gara, il diesse Matteo Bimbi, visibilmente provato, ha consegnato una maglia col numero 10 in memoria di Rispoli, alla compagna del ragazzo, Immacolata, e al piccolo Edoardo. Commoventi gli applausi del pubblico, che ha anche osservato un minuto di silenzio poco prima del fischio d'inizio.

Per quanto riguarda la cronaca della gara: da segnalare l'espulsione dell'attaccante del Vettus Marchesini, arrivata al 30'. Il Cervarezza non ha sfruttato al meglio l'uomo in più, con Mammetti che ci ha provato spesso, senza mai affondare il colpo del k.o. Spreca anche Kastrataj, che a 20' dal termine manda alto da buona posizione. Il Vettus ha recriminato per un contatto fra Campana e Predelli, in posizione favorevole per battere a rete, ma l'arbitro non ha concesso rigore. Vettus che può comunque ritenersi soddisfatto, essendo in vetta con 7 punti. Cervarezza che domenica ospiterà il Felina, e cercherà di centrare tre punti determinanti per la qualificazione. Nei Giovanissimi ha vinto 2-1 il Cervarezza: reti di Messori e Fiori. Per il Vettus Tosi.

Ha riposato il Felina.

Ecco di seguito classifiche e risultati:

Girone A

Dilettanti

Valestra-Leguigno 3-2 (Alicchi, aut.Rabotti, Zamble; Galuppo, Falbo)

Gatta-Borzanese 0-1 (Oliomarini)

Classifica: Borzanese 6, Valestra 6, Querciolese 3, Gatta 3, Leguigno 0.

Giovanissimi

Valestra-Leguigno 1-1 (Pagano, Daviddi)

Gatta-Borzanese 2-2 (Toni, Ben Saad; Duci, Mercadante rig)

Classifica: Gatta 7, Querciolese 6, Borzanese 1, Valestra 1, Leguigno 1.

Girone B

Dilettanti

Carpineti-Corneto (Napoli rig, Rossi)

Villa Minozzo-Baiso Secchia (Michelotto rig)

Classifica:Baiso Secchia 6, Carpineti 6, Casina 3, Villa Minozzo 1, Corneto 1.

Giovanissimi

Carpineti-Corneto 2-1 (Silvestri, Bottalico; Fini)

Villa Minozoz-Baiso Secchia 1-3 (Damiano Sorbi; Valentini, aut. Caniparoli, Casini)

Classifica: Baiso 6, Villa Minozzo 6, Carpineti 4, Casina 1, Corneto 0.

Girone C

Dilettanti

Cervarezza-Vettus 0-0

Cavola-San Cassiano 2-3 (Mengali 2; Panigada 3)

Classifica: Vettus 7, San Cassiano 4, Cervarezza 2, Cavola 1, Felina 1.

Giovanissimi

Cervarezza-Vettus 2-1 (Messori, Fiori; Tosi)

Cavola-San Cassiano 3-0 (Vaiano, Crescimbeni, Mambrini)

Classifica: Vettus 6, Cavola 4, Cervarezza 4, San Cassiano 3, Felina 0