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Base jumper muore dopo un lancio dalla Pietra di Bismantova. AGGIORNAMENTO: nota di Fausto Giovanelli Presidente Parco

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Un bolognese di 42 anni residente ad Anzola Emilia, Alessio Stipcevich, praticante lo sport estremo del base jumping (disciplina sportiva estrema che prevede il lancio da cime e precipizi con la rapida apertura di un piccolo paracadute per l'atterraggio) ha perso la vita precipitando dalla Pietra di Bismantova.

Il fatto è accaduto intorno a mezzogiorno di questa domenica 8 luglio. Risulta che lo sportivo fosse già al terzo lancio in mattinata. Sono intervenuti i carabinieri e il 118 che ha solo potuto certificare il decesso.

La procura ha aperto una inchiesta, sequestrando anche i materiali (tra cui il telefonino che potrebbe avere ripreso l'ultimo volo), per stabilire la causa dell'incidente.

Il Soccorso Alpino in un suo comunicato ci dice che il base jumper é caduto sul sentiero che conduce alla Ferrata degli Alpini a poche decine di metri da uomini dello stesso Soccorso impegnati in esercitazione.

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AGGIORNAMENTO: nota del Presidente del Parco Nazionale Fausto Giovanelli

"È tragico e gravissimo quanto accaduto alla Pietra di Bismantova ieri con la caduta del Base jumper. Ci sentiamo colpiti dal lutto per la giovane vita perduta e vicini alla famiglia e agli amici di Alessio Stipcevich. Ci stiamo interrogando sulle regole e anche su un'idea di etica per l'accesso e gli usi di un bene comune di tutti, di un luogo millenario, straordinario e anche sacro come la Pietra di Bismantova. Ora è un momento di dolore. Per il futuro dovremo, con altre istanze e istituzioni,valutare e riflettere. In particolare sugli sport estremi alla Pietra. Nessuno pensa di vietare queste esibizioni, definite per altro da altre autorità, ma ci sono condizioni di sicurezza di chi è ai piedi del monte e c'è anche un tema di uso e identità della Pietra: sì agli usi tradizionali che meritano uno spazio, ma questo è qualcosa di diverso. Abbiamo anche un accordo etico con i Benettini: se la Pietra, che è una montagna unica, diventa un luogo di sport estremi, si allontana dalla sua natura di luogo di tradizione e saperi.

(Fausto Giovanelli)

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