Home Homepage Manno di Toano: ferragosto alternativo in un clima ottocentesco

Manno di Toano: ferragosto alternativo in un clima ottocentesco

31
0

Per chi cerca un ferragosto alternativo, all’insegna dell’originalità, il borgo medioevale di Manno non smentirà, come sempre, le aspettative di chi lo sceglierà tra i molti eventi in calendario. “Il sipario si aprirà martedì sera, alle 21, con la cena storica - spiega Iris Ruggi, portavoce della Pro loco - che, avvolta in una suggestiva scenografia, verrà servita ‘a tavola de lor signori’ con menù dell’ottocento: antipasti misti, passato di porri e patate con crostini, tagliatelle con ragù, stinchi di maialino con patate, torte caserecce, vino e acqua della fonte. Il convivio sarà accompagnato dallo spettacolo più famoso di quei tempi, il teatro popolare del Maggio drammatico emiliano, cantato e rappresentato in abiti tradizionali, ed eccezionalmente in notturna, dalla compagnia Val Dolo di Morsiano”.

Mercoledì la festa si riaprirà alle 12 col pranzo di ferragosto, cui seguirà un corteo storico in stile ottocentesco “durante il quale - sottolinea Iris Ruggi - si potrà anche assistere ai festeggiamenti di nozze tra la nostra costumista, Morena Incerti, e il suo congiunto, Abdelowahd Er Rqyq, sposi in municipio a Serramazzoni due giorni prima, con la partecipazione, tra gli altri, in veste di celebrante dei tempi che furono, dell’assessore comunale toanese Roberta Ruffaldi. Saranno poi ammirabili attrezzi e rappresentazioni dei mestieri della tradizione contadina, tra cui la macinatura del frumento”. Sempre nel pomeriggio è in programma una rappresentazione teatrale della compagnia dialettale Il Buffone di Corte di Cerredolo, che vanta oltre trentacinque anni di vita.

“Dopo la cena - conclude la portavoce della Pro loco di Manno - assisteremo al concerto del noto cantautore e chitarrista sassolese Marco Baroni. La manifestazione si chiuderà con lo spettacolo del fuoco. I due giorni della manifestazione, che sono patrocinati dal Comune di Toano, saranno anche l’occasione per visitare il nostro antico paese e i suoi caratteristici scorci e per ammirare i numerosi edifici storici, alcuni di notevole interesse architettonico, tra cui la chiesa parrocchiale e la corte Ghirardini”.