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“Je suis Domenico Lucano, Sindaco di Riace”

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Riceviamo e pubblichiamo.

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Calabria, terra aspra e bellissima, dove la gente perbene (e sono la stragrande maggioranza) deve quotidianamente tutelare il bene comune dallo strapotere criminale della ‘drangheta che, in quella regione, svolge un profondo condizionamento sociale fondato sia sulla forza delle armi che sul ruolo economico raggiunto attraverso il riciclaggio del denaro. Questa attività, che le ha permesso di controllare ampi settori dell'economia dall'impresa al commercio e all'agricoltura, spesso con una forte connivenza di aree della pubblica amministrazione a livello locale e regionale di tutti gli schieramenti politici.

A Riace, nota per i bronzi ritrovati in mare, un Sindaco, Domenico Lucano, ha peccato in onestà ed umanità. Risultato: arrestato per favoreggiamento della immigrazione clandestina.
Socrate: Dura lex, sed lex ("La legge è dura, ma è legge"). Noi siamo fautori del rispetto della legge; sempre. A Riace, un Sindaco onesto, intelligente e pieno di umanità anziché utilizzare i 35 euro giornalieri concessi dallo Stato che il più delle volte finiscono per sostenere la struttura delle associazioni che portano avanti i progetti di accoglienza, ai richiedenti asilo, ha dato in comodato d’uso gratuito le case abbandonate, ha girato i fondi a cooperative che danno la possibilità ai migranti di imparare un mestiere tramite 'borse lavoro', che assicurano loro un piccolo stipendio. I 'bonus' – una sorta di buoni che possono essere usati negli esercizi commerciali convenzionati – servono invece per consentire ai richiedenti asilo di fare acquisti e provvedere personalmente alla gestione dell'economia domestica
"È un modo di responsabilizzare queste persone e farle sentire esseri umani adulti, una strada diversa da un modello puramente assistenziale" ha sempre spiegatoDomenico Lucano, Sindaco di Riace, accusato anche di aver fatto il sensale di nozze (pratica diffusa, però lucrando, anche a Reggio Emilia?). Il Gip ha riconosciuto che sulla gestione dei fondi vi è stata superficialità ma nessun reato.
Al tavolo Hemingway riteniamo che per “essere costruttori di ponti e non di muri e per combattere la ‘ndrangheta” occorrono Sindaci onesti, intelligenti e pieni di umanità. Al processo confidiamo che il Giudice assolva Domenico Lucano per “aver agito in stato di necessità (quello dell’umanità)”. Nel frattempo, diciamo: “Je suis Domenico Lucano”

 

(Mario Paolo Guidetti)

7 COMMENTS

  1. A parte che la “favola” non è proprio così, ma facciamo finta che lo sia. Cos’hanno in meno i giovani calabresi costretti ad emigrare perché senza opportunità quando il loro sindaco spende soldi per mantenere e formare professionalmente degli extracomunitari?

    Cristian

    • Firma - Cristian
  2. Evidentemente il vostro si conferma un tavolo di sofisti, tante belle parole ma si vuole evitare il fatto principale, cioè questo sindaco è stato arrestato perché ha favorito l’immigrazione clandestina non per come ha gestito i migranti, per il resto d’accordo con il sig. Cristian.

    Fernando

    • Firma - fernando
  3. “Lotteremo sempre perchè chi la pensa diversamente, possa dire la sua” – Ringraziamo Redacon che ci da l’opportunità di confrontarci con Cristian e Fernando. Cristian e Fernando, noi come voi, rispettiamo il lavoro della Magistratura. Abbiamo anche auspicato (e lo ripetiamo) che il Giudice assolva Domenico Lucano per “aver agito in stato di necessità (quello dell’umanità)”. Detto questo, senza sofismi, pure noi “denunciamo” il fatto che tanti giovani non trovino lavoro nel meridione così come in altre parti d’Italia. Se fossimo governanti, noi detasseremmo le imprese (niente pagamento di contributi per tre anni) per chi assume – in pari misura niente tasse per tre anni per gli assunti. Tornando al tema “Riace”, il denaro “speso” è pari a quello che altri, anche a Reggio Emilia, incassano per <consentire ai migranti, in tanti/troppi casi di bigolennare oziosamente". Questo è giusto? E' giusto che l'ONU sia una "scatola vuota che osserva e mai interviene"? E' giusto che gli organismi di aiuto per combattere la fame del mondo abbiano bilanci in cui oltre l'80% serva per automantenere quelle strutture? Noi apprezzeremo sempre i costruttori di ponti – meno i costruttori di muri. Cristian, Fernando e lettori di Redacon, il tempo sia lieto a Voi ed alle persone che Vi sono care – serenità

    Mario Paolo Guietti

    • Firma - Mario Paolo Guietti
  4. Apprezzo la precisazione del sig. Guidetti e concordo con lo scandalo di chi approfitta degli aiuti umanitari , a Riace la situazione era certo meglio gestita che da altre parti, rimane la convinzione che è ora che ci si occupi anche degli italiani in difficoltà, che ormai di clandestini in Italia ce ne sono già troppi e debba essere punito chi favorisce l’afflusso di chi non ha diritto a stare qui. Certamente non è il fatto di avere opinioni diverse, forse non ci sarebbe neanche bisogno di precisarlo, che mi impedisce di ricambiare un augurio di serenità e di tempo lieto anche a lei e a tutti i lettori.

    Fernando

    • Firma - fernando
  5. Aggiungo che questo “francesismo” è veramente fuori luogo vista l’accoglienza ai migranti del compagno Macron. Simbolo delle frontiere chiuse, della NON accoglienza, della disumanità, ma sempre pronta a criticare la nostra Italia

    Cristian

    • Firma - Cristian