Home Cronaca Felina: festa del marrone e un trail per commemorare Ivan Fioroni

Felina: festa del marrone e un trail per commemorare Ivan Fioroni

22
0
La partenza del 1°memorial Ivan Fioroni

 

Una festa del marrone riuscita questa di oggi a Felina, dove il sole insolitamente tiepido per ottobre ha accompagnato la manifestazione. Questa è una tradizione consolidata ormai da anni che si inserisce nelle varie feste della castagna che caratterizzano l'autunno in Appennino, piena di specialità gastronomiche e bancarelle di prodotti tipici a km 0.

Dall'anno scorso la Pro Loco felinese propone in questa occasione anche un trail non competitivo del monte Fosola. Molto soddisfatto uno degli organizzatori, il farmacista Giacomo Manfredi: "Quest'anno siamo arrivati tra corridori veloci e camminatori (anche bambini), a 200 partecipanti, rispetto ai 90 dell'anno scorso. Oggi abbiamo ricordato il volontario della Croce Verde scomparso di recente, Ivan Fioroni, che ci aveva dato una mano a organizzare la corsa l'anno precedente, con il 1° Memorial in suo onore e consegnando una targa alla famiglia. Il ricavato è stato invece devoluto in parte alla Croce Verde e in parte alla scuola elementare di Felina. Il successo della corsa è dovuto a un grande interesse che si riscontra sempre più verso le attività outdoor, sia a piedi sia in bici. Una tappa di questo trail era alla panchina del monte Fosola, inserito nel circuito del Bench People."

Felice dell'affluenza alla festa felinese anche la presidente della Pro Loco Monia Viani: "Ormai siamo una squadra rodata, tutte le feste le facciamo insieme all'Asd Felina, in collaborazione con la Banda di Felina. Questo triumvirato ci permette di unire le forze e mantenere in vita gli appuntamenti annuali come questo. Diventa sempre più difficoltoso poter promuovere tali iniziative, anche a causa delle nuove normative. Ma andiamo avanti perché ci crediamo e c'è un buon gruppo trainante di persone. Il sindaco Enrico Bini ci ha dato una grossa mano a organizzare il tutto. Oggi aveva l'influenza, altrimenti correva anche lui."

Ben vengano queste sinergie paesane, opportunità di incontro, di comunità e cultura locale, tra sapori, paesaggi e persone.