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Mangiatrekking opera per favorire l’ambientamento alle attività sulla neve

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Sono ripartite sui crinali dell’Appennino tosco-emiliano le attività per tutti dell’associazione Mangia Trekking (scialpinismo, ciaspolatrekking, preparazione di ripari notturni, manovre di sicurezza con le diverse attrezzature) per insegnare ed esercitare le persone a vivere nell’ambiente nevoso.

Si tratta di una delle diverse finalità dell’associazione dell’alpinismo lento, la quale ha come principale obiettivo quello di promuovere la più larga frequentazione della montagna, in ogni periodo dell’anno.

Nella miglior sinergia delle attività relative al progetto tra i Parchi del Mare e d’Appennino sostenuto dall’associazione Mangia Trekking, attraverso le iniziative connesse con i cammini in ambiente, valorizza gli aspetti sportivi, ma anche quelli culturali, storici, connessi con la tradizione ed i sapori dei piatti tipici dei luoghi.

Così con il contributo degli associati esperti di montagna, Gabriele Morini di Carpineti e Fabrizio Ugoletti di Acquabona, nell’ultima attività, svolta sui crinali del territorio di Ventasso, alcuni appassionati si sono ritrovati sui manti bianchi per apprendere, divertirsi e continuare quel processo di avvicinamento all’ambiente che consente di vivere e proporre la montagna come risorsa e terapia per vivere bene.

L’associazione comunque, affinché la montagna possa dare piena soddisfazione ed offrire tanti motivi piacevoli, invita a far sempre riferimento all’esperienza, usare il giusto abbigliamento, e rispettare le norme fondamentali.