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Al Castello di Carpineti ci pensa il Gruppo storico Il Melograno

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castello_carpineti_2016_img_19Dopo la positiva esperienza degli anni passati, prosegue la collaborazione tra il Comune di Carpineti e Il Gruppo Storico Folkloristico il Melograno per ciò che concerne la gestione del Castello di Carpineti. È stata infatti siglata nei giorni scorsi la convenzione che consentirà al sodalizio di organizzare la promozione dell’importante complesso monumentale sino al 31/12/2021.

Il Gruppo Storico Folkloristico Il Melograno, onorato dell’attestazione di stima ricevuta con la conferma dell’incarico, si impegna a rendere il sito in linea con le richieste del turista più esigente garantendo un’accoglienza all’altezza delle aspettative. Grazie al fondamentale e costante impegno dei volontari che si spendono in modo encomiabile, gli ospiti, siano essi singoli, gruppi o scolaresche, sono sempre accolti da personaggi in costume caratterizzando in modo univoco il luogo rispetto ad altri complessi analoghi.

Le collaborazioni instaurate già ormai da anni con guide turistiche, guide ambientali ed escursionistiche e altre associazioni e operatori privati, consentono di “cucire proposte sartoriali” anche  per le richieste più specifiche e/o bizzarre che giungono al vaglio dell’organizzazione. La fattiva collaborazione con gli altri castelli e monumenti del comprensorio garantisce scambi e sinergie essenziali nel mercato attuale e propedeutiche all’ottenimento di obiettivi ambiziosi.

L’attività messa in campo ha quale  primo e imprescindibile obiettivo l’aumento del numero di presenze turistiche. Ciò consentirà di dare  impulso al sistema economico e produttivo, quindi garantendo maggior sostenibilità ai residenti, con il fine ultimo di scongiurare l’emigrazione verso la città.

castello_carpineti_2016_img_37L’attività dell’Associazione si impernia con decisione sulla promozione del Castello ma non solo; le iniziative pubblicitarie si estendono a tutto il territorio comunale e non solo fortunatamente punteggiato da svariate emergenze storiche e architettoniche che consentono di completare l’offerta turistica.

Le eccellenze eno-gastronomiche locali a disposizione permettono di ottenere un “prodotto finito” di tutto rispetto che fonde in un unicum i piaceri della vista e del gusto.

Il sodalizio carpinetano auspica inoltre che il Castello di Carpineti possa diventare sempre più un contenitore culturale ad ampio spettro. Il sito si presta infatti benissimo ad accogliere svariate tipologie di iniziative, come la carellata di  proposte realizzate in passato può ampiamente testimoniare.

È già in cantiere la programmazione per la primavera/estate  2019 e già sono stati conclusi accordi di collaborazione per la realizzazione di eventi e mostre. Il calendario, in fase di definizione, è ancora aperto e c’è spazio per accogliere ulteriori idee e progetti, quindi chi fosse interessato può farsi avanti liberamente.

Già da ora Patrizia Nasi, presidente de Il Melograno, annuncia che dopo il successo dello scorso anno, che è andato oltre le più rosee aspettative,  il prossimo 22 settembre verrà riproposta la rievocazione storica del Convegno del 1092. In quella occasione il Castello di Carpineti fu sede dell’incontro delle maggiori personalità dell’epoca e qui Matilde, accogliendo il suggerimento dell’eremita Giovanni da Marola, decise di proseguire la lotta contro l’imperatore appoggiando i colori della Chiesa. L’evento sarà anticipato da iniziative, culturali e non, già dal week end precedente che si svolgeranno sia in paese che al Castello, al fine di dare la rilevanza che merita al ricordo del fatto storico che indubbiamente portò Carpineti alla notorietà già più di mille anni fa, spiccando tra tutti i territori matildici essendo tra l’altro dimora prediletta della Grancontessa.

L’apertura  della stagione è fissata in domenica 3 marzo.

Il 31 marzo alle ore 15,30 verrà inaugurato il nuovissimo e fiammante cannocchiale.

L’acquisto, posto in essere dall’Amministrazione Comunale, verrà posto sulla cima della Torre Mastio e consentirà all’utenza di perdersi con lo sguardo nello splendido paesaggio che dal crinale appenninico giunge sino alla pianura, definendo idealmente i confini di quello che fu il vasto di impero di Matilde di Canossa, Signora di queste terre.

(info: [email protected], www.castellodicarpineti.it Maria Grazia 3392313875, Rita 3332319133).