Home Cultura Laurearsi ai tempi del Coronavirus in chimica farmaceutica: la ricerca prima di...

Laurearsi ai tempi del Coronavirus in chimica farmaceutica: la ricerca prima di tutto

14
7

Con i giorni di isolamento "per legge" che aumentano, sono sempre di più i giovani laureati della montagna costretti a fare la discussione via telematica. Arianna Ferrari, 24 anni, nata a Castelnovo ne’ Monti,  dal 2014 vive a Milano per frequentare l’università. Proprio in questi giorni si è laureata via Skipe in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche.

Com’è stato laurearsi via streaming?

Dato che la mia facoltà è un corso di laurea magistrale a ciclo unico, questa è stata la mia prima e credo anche ultima laurea, quindi non ho mai vissuto in prima persona un’altra esperienza come questa. Di sicuro è stato molto diverso dalle lauree a cui ho partecipato di persona, però c’era la mia famiglia e gli amici seguivano la discussione in diretta grazie a Instagram.

Come si è svolta la discussione?

Abbiamo utilizzato una piattaforma digitale a cui tutti i laureandi e i professori della commissione si sono connessi. Successivamente ogni studente condivideva la visione del proprio schermo del pc con tutti i partecipanti e discuteva la sua tesi. Quando tutti hanno terminato le loro presentazioni i prof si sono accordati sui voti e hanno proclamato sempre per via telematica.

Come hai festeggiato? Eri emozionata?

Ho festeggiato a casa con la mia famiglia con una cena. Si prima di parlare ero abbastanza nervosa, ma non troppo. Devo ancora realizzare che questo percorso si sia concluso.

Pensi che quando la quarantena sarà finita farai una seconda cerimonia?

 Credo che l’università organizzi un Graduation Day alla fine dell’emergenza Covid-19. Sicuramente, non essendo l’unica del mio gruppo di amici a laurearsi in questo periodo difficile, quando potremo rivederci, organizzeremo una grande festa.

Le misure prese dal governo sono troppo restrittive a tuo avviso?

 Purtroppo o per fortuna situazioni gravi come queste non si verificano spesso e nessuno ha realizzato immediatamente cosa stesse succedendo, ora che siamo a contatto con questa dura realtà è bene affrontarla in modo serio e responsabile rispettando tutti i decreti attuati dal governo che a mio parere sono sensati e assolutamente necessari.

Anzi colgo l’occasione per invitare tutti a restare nelle proprie abitazioni per proteggere in primis se stessi, ma anche tutte le persone più deboli e suscettibili al virus che ci circondano e che sono parte integrante della nostra società.

Come passi le tue giornate?

 Prima di ieri ripetevo la presentazione e preparavo slide e discorso oltre che a fare qualche lavoretto domestico e dilettarmi in cucina. Da oggi proseguo i miei studi aggiornandomi su nuovi articoli scientifici pubblicati e cercando nuove idee per proseguire il mio lavoro di ricercatrice una volta che tutto ciò sarà finito e potrò tornare in laboratorio.

Dal punto di vista professionale ora cosa farai?

Come ho già detto resterò nel laboratorio dove ho eseguito la tesi di laurea per proseguire il mio percorso da ricercatrice. Credo molto in ciò che faccio e vorrei che tutti capissero l’importanza della ricerca scientifica anche se richiede molto tempo, pazienza e dedizione prima di ottenere risultati.

In futuro pensi di tornare a vivere in Appennino?

 Per ora non penso di poter tornare in Montagna perché il mio titolo è lavorativamente più spendibile in città. Però sono consapevole di quanto sia bello vivere nelle nostre zone, infatti tornerò ogni volta che mi sarà possibile a Castelnovo.

Come hai vissuto questi ultimo mesi a Milano?

Per quanto mi riguarda, la vita a Milano è molto stimolante e ti permette di fare moltissime cose diverse. Fino a fine febbraio era tutto normale, poi io sono tornata a Castelnovo e ora mi rattrista vedere le immagini della città vuota però tutto ciò è necessario per uscire al più presto da questa terribile situazione. Cerco di guardare al futuro con positività e ottimismo, con la speranza che i miei colleghi possano al più presto trovare cure efficaci al virus e un vaccino che ci aiuti nel prevenire la diffusione della pandemia.

7 COMMENTS

  1. Complimenti Arianna per il grande traguardo raggiunto .
    Indipendentemente dalla modalità di proclamazione , hai raggiunto un obbiettivo fondamentale per il tuo percorso L professionale , riempendo di soddisfazione la tua famiglia !

    Alessia e famiglia

    • Firma - Alessia e famiglia
  2. Bravissima Arianna. Sono felice per il risultato che hai raggiunto. L’unico rammarico è vedere come un altro giovane bravo e capace della nostra montagna debba cercare lavoro lontano dalla sua terra. Ti auguro ogni bene.

    alberto campari

    • Firma - alberto campari