Home Diocesi ne' Monti Bollettino parrocchiale dell’Unità Pastorale di Carpineti

Bollettino parrocchiale dell’Unità Pastorale di Carpineti

16
1

UNITA’ PASTORALE DI CARPINETI

(335/8257036)

San Prospero, San Biagio, San Donnino, San Pietro, Onfiano, Pantano, Pianzano, Piago e Pontone

Vita parrocchiale dal 19 al 26 aprile 2020

DOMENICA

19 aprile

DOMENICA IN ALBIS E DELLA DIVINA MISERICORDIA

Celebro la S. Messa alle ore 10.00 con don Villiam e le suore e imploriamo il Risorto, che usi misericordia verso questa nostra umanità, che è ancora nella prova. Non lo chiediamo per i nostri meriti, ma per la Tua infinita Misericordia. Ascoltaci ed esaudiscici Signore!

LUNEDI’

20 aprile

S. Messa: ore 10.00 (libera intenzione) all’asilo

MARTEDI’

21 aprile

S. Messa ore 18,00 (Rossi Adelmo e famigliari defunti) all’asilo

MERCOLEDI’

22 aprile

S. Messa: ore 18.00 (def. Rossi Giancarlo) all’asilo
GIOVEDI’

23 aprile

Memoria di San Giorgio Martire

S. Messa: ore 18.00 (def. Rivi Giorgio) all’asilo

VENERDI’

24 aprile

S. Messa: ore 18.00 (libera intenzione) all’asilo

SABATO

25 aprile

Festa di San Marco Evangelista

S. Messa: ore 10.00 (per i defunti di tutte le guerre)

DOMENICA

26 aprile

Terza Domenica di Pasqua

Celebro la S. Messa alle ore 10.00 con don Villiam e le suore all’asilo

MEDITAZIONE DOMENICALE. Beati coloro che credono. La vita all’interno della prima comunità cristiana mostra come la perseveranza sia la base di una convivenza possibile e fruttuosa. La prima lettura cerca proprio di trasmettere la capacità dei membri della comunità di restare saldi a quelle che sono le dinamiche vive in grado di permettere a ogni uomo di essere salvo. Il mettere tutto in comune e lo spezzare del pane che ricorda la totale donazione del Signore consegnano al lettore il modello di vita comunitario autentico. La seconda lettura pone l’accento sul fatto che, nonostante la vita comunitaria su questa terra possa sembrare faticosa e ricca di prove, la speranza alla quale Dio ci ha rigenerati concede di raggiungere l’eredità da lui stesso promessa, celeste, per ciò incorruttibile, della salvezza eterna. L’amore e la fede che comincia qui permetteranno all’uomo di salvare la sua anima. Il vangelo rende ancora più concreta questa speranza, già a partire dal vissuto terreno. Il Signore appare ai suoi dopo la risurrezione, ottenendo reazioni diverse e tuttavia tutte portatrici di salvezza: se i discepoli confessano immediatamente il Signore come Dio, mostrandogli tutta la loro gioia, la perplessità di Tommaso al vedere e toccare il Maestro diviene subito fede. La replica del Risorto lancia un ponte ai futuri credenti nel nome di Gesù Cristo, promettendo loro la vita eterna.

DUE BELLE NOTIZIE: la prima. Il giorno di Pasqua, abbiamo celebrato e trasmesso la Santa Messa dalla nostra chiesa, un’emozione grande seguita da tanti parrocchiani e non. A cantare e a servire all’altare due sposi, Baldelli Stefano e Lucia, chiedono una preghiera per la loro primogenita Sara che sta per partorire e, proprio nella gioia Pasquale, viene alla luce Massimiliano. Riporto due dei tanti messaggi augurali che la comunità ha inviato ai nonni.

Massimiliano avrà sempre nei suoi occhi un raggio d'amore del Risorto! È benedetto! Con il bisnonno Dato e il Signore si sono incontrati in cielo e ora Dio lo ha affidato a Sara, Matteo e a voi nonni, dono Pasquale prezioso che vi profumerà la vita di primavera. Come è potente il Dio della Vita!”

La gioia annuncia e custodisce la speranza. Oggi chiediamo la grazia di accogliere in modo nuovo la gioia della Pasqua e di testimoniarla attraverso una vita in cui tutto diventa Vangelo, cioè una bella e gioiosa notizia.”

La seconda. Mercoledì,15 aprile, Daria Tarabelloni, una nostra catechista, ha coronato il percorso di studi ottenendo la "laurea magistrale in scienze pedagogiche" discutendo la tesi on line. Riporto uno dei tanti messaggi di felicitazioni e la risposta di Daria. “Congratulazioni per il traguardo raggiunto, in particolare, perché continuerà a spendere il suo sapere a chi è maggiormente in difficoltà. Una bella notizia in questo delicato momento per tutta la nostra comunità”.

Carissimi tutti, grazie. Sono consapevole anche però che nella vita ciò che conta è altro; la laurea è solo un contorno, bello, ma un contorno...; lo studio, la ricerca, mi hanno sempre appassionata, altrimenti non avrei fatto questo ulteriore percorso, ma son consapevole che ben altre sono le cose dense di valore: la famiglia, l'amore nel senso più alto del termine, la salute e il servizio agli altri...Verremo valutati, un domani ignoto, non su quante lauree abbiamo, ma quanto bene abbiamo donato.

BENEDIZIONI PASQUALI ALLE FAMIGLIE. Quanto vorrei poter venire a trovarvi, conversare con voi, portare una parola di amicizia, di speranza con la benedizione del Signore. Gli altri anni in questo periodo pasquale, settimana per settimana stillavo il programma per la visita alle famiglie indicando i nomi delle vie e, anche se ultimamente con fatica, sentivo la gioia dell’incontro. Per il momento non mi è permesso farlo, mi auguro di poterlo fare più avanti, vi assicuro che con la mente percorro le vie dei nostri paesi e borgate e focalizzo le vostre abitazioni, ma soprattutto i vostri volti e virtualmente benedico voi e le vostre case. In questo anno col Consiglio di Unità Pastorale avevamo programmato una serie di iniziative per celebrare il 50° della costruzione della chiesa Maria Ausiliatrice e il mio 25° di presenza in mezzo a voi come parroco; non riusciremo a realizzarle tutte, ma spero che ad ottobre le cose siano cambiate e si possa coglie l’occasione di celebrare anche la fine di questa pandemia. Papa Francesco in questi giorni ci ha detto: “Non ci deve essere tolto il diritto alla speranza”. La speranza cristiana è certa, nasce dal fatto certo che Cristo è Risorto e non delude perché viene da Dio. L’unica che non ha mai perso la speranza, neppure sotto la Croce, è stata Maria, che non ha mai smesso di credere in suo Figlio Gesù che aveva detto: “Il terzo giorno risorgerò”. Certamente Maria è stata la prima a vedere Gesù Risorto e il canto pasquale del Regina Coeli lo dimostra: “Rallegrati Regina del cielo Alleluia! Cristo, che hai portato nel grembo, è risorto come aveva promesso. Alleluia! Prega per noi il Signore Gesù Alleluia!” Fede, Speranza e Carità per una nuova umanità. Dio vi Benedica! Don Guiscardo.

1 COMMENT

  1. Auguri vivissimi e complimenti a Stefano e Lucia; altrettanti a Daria per il risultato conseguito. Il giorno di Pasqua vi abbiamo seguito e siete stati veramente eccezionali. Ciao da Luciano e Marisa .

    Luciano Montermini

    • Firma - Luciano Montermini