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Vita parrocchiale Carpineti, settimana 17-24 maggio

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Vita parrocchiale dal 17 al 24 maggio 2020

 

DOMENICA 

17 maggio

Sesta Domenica di Pasqua

Celebro la S. Messa alle ore 10.00 con don Villiam e le suore  all’asilo

LUNEDI’

18 maggio

S. Messa: ore 18.00 (libera intenzione) all’asilo                       
MARTEDI’

19 maggio

S. Messa ore 18,00 (libera intenzione) all’asilo
MERCOLEDI’

20 maggio

Nell’imminenza del suo ritorno al Padre, Gesù promette la venuta dello Spirito Santo, il Consolatore e la Guida che conduce alla verità, che è il Signore stesso e il suo Vangelo.

Per il dono dello Spirito, il Signore è sempre con noi, nella Parola e nell’Eucaristia.

San Bernardino da Siena

S. Messa: ore 10.30 (def. Beretti Umberto e genitori) in chiesa

GIOVEDI’

21 maggio

S. Messa: ore 18.00 (libera intenzione) all’asilo
VENERDI’

22 maggio

Santa Rita da Cascia

S. Messa: ore 18.00 (libera intenzione) all’asilo

SABATO

23 maggio

S. Messa: ore 10.00 (libera intenzione) all’asilo
DOMENICA

24 maggio

Solennità dell’Ascensione (Memoria di Maria Ausiliatrice) Per ora è autorizzata l’apertura della sola chiesa di Carpineti, con n. 90 partecipanti per ogni celebrazione.

S. Messe ore 8.30 (pro populo) ore 11.15 (def. di Diva Valli) ore 18.00 (libera intenzione)

 

MEDITAZIONE DOMENICALE. Essere testimoni di Cristo. La liturgia comunica ai fedeli come l’annuncio del Cristo debba passare dapprima attraverso un amore incondizionato nei suoi confronti, che si manifesti per mezzo della custodia dei suoi comandamenti, per poi ricevere lo Spirito Santo, che permetterà loro di essere realmente testimoni. La prima lettura narra della nascita della chiesa in Samaria, nascita che procede dall’annuncio di Cristo e della discesa dello Spirito. Emerge un rapporto di collaborazione e fiducia tra la chiesa madre di Gerusalemme e la nascente comunità in Samaria: la parola del Vangelo e lo Spirito Santo superano le barriere culturali ed etiche. Dall’avvento pasquale sgorga la speranza, da vivere come una responsabilità, poiché della prima i cristiani debbono essere sempre pronti a rispondere a chiunque ne chieda loro ragione. Questo tema emerge dalla seconda lettura: in ogni momento della vita, tutti devono dare ragione di Colui che dà loro speranza. La responsabilità si manifesta attraverso la testimonianza da dare al mondo, testimonianza che diviene racconto, una narrazione di speranza. Il vangelo offre le condizioni per mezzo delle quali sarà davvero possibile essere investiti di quella grazia: è soltanto amando Gesù e osservando i suoi comandamenti che ogni uomo potrà beneficiare della sua intercessione e dell’invio del Spirito, il quale ha il compito di proteggere i fedeli. Amare Gesù significa amare il Padre, per cui questo amore umano verrà corrisposto da Gesù e dallo stesso Padre, il quale non permetterà mai a nessun uomo, se questi vorrà, di rimanere orfano.

 

IL VESCOVO MASSIMO CI SCRIVE. “Carissimi fratelli e sorelle della nostra Chiesa di Reggio Emilia-Guastalla, per molte settimane abbiamo vissuto insieme la sofferenza di non partecipare alla Santa Messa e di ricevere l’Eucarestia. Ora a partire dal 18 maggio potremo riprendere con le celebrazioni nei giorni feriali e festivi, a determinate condizioni. Accogliamo con favore e semplicità, e con grande responsabilità, le disposizioni pratiche e le norme sanitarie di sicurezza che vi verranno indicate e (che trovate anche nel retro di questo bollettino). Certamente alcuni degli accorgimenti che dovremo osservare durante le celebrazioni non saranno semplici e implicheranno un piccolo sacrificio da parte di ciascuno di noi: essi sono però essenziali, al fine di tutelare la salute di tutti. Mi unisco alla preghiera di ciascuno di voi e vi benedico nel signore Gesù”.

Resta valida la dispensa dal precetto festivo per gli anziani che hanno difficoltà, per i bambini piccoli e naturalmente per chi è malato. Si può continuare a seguire la S. Messa trasmessa in TV. Mi raccomando leggete attentamente le prescrizioni e venite in anticipo alla celebrazione alla quale intendete partecipare. I posti sono n. 90 per ogni celebrazione ore 8.30 / 11.15 / 18.00.

 

GRAZIE ITALO! La prematura, inaspettata e repentina conclusione della vita terrena di Montelaghi Italo ha portato a tutti coloro che lo conoscevano e le nostre comunità in una tristezza infinita. Tantissime le attestazioni di vicinanza e partecipazione al dolore di Veronica, Andrea e Margherita, del papà e della mamma e di tutti i suoi famigliari. Italo era un uomo buono, dedito alla sua famiglia e al lavoro, sempre disponibile per venire in aiuto di chi si rivolgeva a lui se era nelle sue possibilità farlo. Gli amici, i compaesani, i nipoti gli hanno tributato attraverso scritti e preghiere tutta la loro riconoscenza per la testimonianza sincera e leale della sua vita. I genitori della scuola materna Parrocchiale lo hanno definito “un papà angelo in Paradiso”. Non potendo riunirsi fisicamente, hanno voluto farlo via social proponendo la recita del santo Rosario al quale hanno partecipato tantissime persone. Don Villiam nell’omelia di commiato, ha ricordato Italo, in modo particolare nella partecipazione alla Messa domenicale con la sua famiglia, momento importante che li teneva uniti in una bella testimonianza di famiglia cristiana. Il 3 maggio 2003 nella chiesa di S. Prospero ho benedetto la sua unione con Veronica, speravo di poter essere presente al loro 25°. Il cammino della vita è per ognuno di noi tracciato, non sempre corrisponde a quello che pensiamo o progettiamo noi; la tentazione nei momenti difficili è quella della ribellione, ma non cambierebbe nulla. In questi momenti il dono della fede ci può sostenere ed aprirci alla via della speranza. Il vangelo della domenica 10 maggio, giorno del transito di Italo, è una risposta che può dare forza, coraggio, serenità e fiducia nelle promesse del Signore che ci dice: “Vado a prepararvi un posto vi prenderò con me, non sia turbato il vostro cuore… io sono la Via, la Verità e la Vita”. So che in questi momenti risulta difficile continuare a dire il nostro sì alla Fede, ma è l’unica forza che unita alla nostra forza interiore ci può permettere di continuare nel cammino della vita e nella difficile, ma necessaria, impresa di continuare a spendersi per il dono prezioso che Veronica ed Italo hanno ricevuto: i loro amati figli. Con tanto affetto per la sua famiglia e nel ricordo orante per lui diciamo: Grazie Italo!

 

NOTIZIE CARITAS. GOR- FAR-SRL, nella persona del titolare Costetti Mimmo, ha deciso di dare un piccolo contributo in questa fase di grande emergenza. “Ho scelto di fare spesa nei negozi di Carpineti dando, forse, un piccolo tocco di ottimismo ad alcune realtà locali…. Ricordatevi di non perdere mai la speranza… Le tempeste rendono le persone più forti e non durano mai per sempre… Ce la faremo! “A nome di chi ha ricevuto i 20 pacchi donati alla Caritas, un grazie di cuore a Mimmo e alla GOR.FAR.

                   Informazioni utili per poter partecipare alla S. Messa

 

  • Posso entrare in Chiesa se:
    • sono munito di mascherina protettiva che copre naso e bocca;
    • non ho una temperatura corporea pari o superiore ai 37,5°C;
    • mi igienizzo le mani prima di entrare;
    • mi presento all’ingresso nei 30 minuti prima dell’inizio della celebrazione;
    • farò sempre attenzione a mantenere una distanza di sicurezza dalle altre persone.

 

  • In Chiesa:
    • un addetto alla sicurezza mi indica il posto dove poter posizionarmi;
    • indosso sempre la mascherina (eccetto che nel momento in cui mi comunico);
    • non mi sposto mai dal mio posto;
    • durante la comunione rimango in piedi al mio posto e aspetto che mi portino la comunione;
    • al termine della celebrazione per uscire, attendo le indicazioni degli addetti alla sicurezza. Non mi trattengo in chiesa.

 

  • Dopo la S. Messa:
    • una volta uscito non mi intrattengo nei luoghi esterni alla chiesa (sagrato, cortili, parcheggi etc.), al fine di non creare assembramenti;
  • se nei giorni successivi mi accorgo di avere febbre e risulto positivo al Covid-19, lo comunico tempestivamente al parroco.

NB:

 

  1. I bambini di età inferiore ai 6 anni si considerano con il genitore e quindi non occupano alcun posto.
  2. I posti in Chiesa sono contrassegnati con apposito segno di riconoscimento e numerati.
  3. All’ingresso sarà sempre presente almeno un addetto alla sicurezza, il gel per l’igienizzazione delle mani, la cartellonistica che ricorda le regole essenziali.
  4. Alle persone in carrozzina verrà indicato un luogo apposito. L’accompagnatore non dovrà rispettare la distanza di sicurezza dalla persona accompagnata.
  5. Ricordati di recarti con un po’ di anticipo in chiesa per la S. Messa (si potrà entrare a partire da 30 minuti prima dell’inizio alla celebrazione) perché le operazioni di ingresso potrebbero essere un po’ più lunghe del solito.

 

Un aiuto concreto alla tua parrocchia

 

Durante la Messa non verranno raccolte le offerte. Oggi più che mai è importante l’aiuto di tutti, sia per far fronte alle spese della parrocchia sia per aiutare le persone in difficoltà. Puoi lasciare la tua offerta nelle cassette all’ingresso e all’uscita della chiesa.

Ti invito a valutare la possibilità di aiutare la nostra parrocchia usufruendo delle agevolazioni concesse dallo Stato:

  • alle persone fisichespetta una detrazione dall’imposta pari al 30% del contributo. Contributo massimo di 30.000 euro;
  • alle imprese spetta una deducibilità del 100% dal reddito d'impresa anche nell’anno in corso.

Nella causale del Bonifico è necessario precisare: "Emergenza Coronavirus" così come nella Ricevuta che verrà rilasciata.

 

IBAN: IT12 U 05034  66230 000000001529