Home Homepage Pregevoli sculture lignee popolano il Monte Fosola

Pregevoli sculture lignee popolano il Monte Fosola

31
0

Grazie all'iniziativa “Incontro d'arte” voluta con determinazione da Claudio Ferrarini a fine settembre scorso, il Monte Fosola ora è animato dalla presenza di diversi personaggi. La sessione artistica, che aveva come tema "gli animali del bosco reali e fantastici", ha visto coinvolti svariati scultori del legno. Un buon numero di questi fa parte del gruppo "Olmo d'oro" di Carugate (MI) oltre ad altre persone che si dilettano con questo hobby. Per l'occasione sono giunti e hanno trovato ospitalità a Felina artisti provenienti dal Piemonte, dalla Lombardia, dalla Toscana e da altre parti del Nord Italia. Sono state prodotte una serie di opere che ora punteggiano la vasta area boschiva sul Monte Fosola, località situata sul confine dei comuni di Carpineti e Castelnovo nè Monti. Di sculture ce ne sono ancora diverse da piazzare e questo accadrà quando Claudio Ferrarini troverà per loro la giusta collocazione nella area naturale di sua proprietà vasta assai da consentirgli di sbizzarrirsi a piacere. Probabilmente verranno accolte nel tratto di percorso che dalla statua del Cristo si dirige verso Villaprara. Queste nuove istallazioni vanno ad integrare l'offerta per il pubblico affinché questa area  possa diventare ancor di più meta apprezzata.

Il luogo negli ultimi tempi ha già espresso una attrazione turistica di riguardo grazie all'istallazione della “Big Bench” avvenuta nel 2018 sempre in forza di una felice idea di Ferrarini. In questo modo l'Appennino è entrato a far parte del circuito “Grandi Panchine di Chris Bangle” noto a livello internazionale.

E' in uno dei tratti di sentieri di maggior interesse, ovvero sul "Sentiero Spallanzani", che è stata situata la imponente opera per essere a disposizione di chi vuole fermarsi a godere una panoramica a 360° sul crinale. Da qui parte una interessante escursione a piedi o in bici verso il Castello di Carpineti e proseguendo sul “Sentiero Dorato”, si può giungere alla Pieve di San Vitale.

(Foto di Luciano Franchini)