Cade la neve e non vorrei vederlaè impalpabile e bianca...troppo bianca
in altri tempi abbiamo fatto festa
in questi giorni è inopportuna e mesta.
Cade a coprire i neri cimiteri
neri di fosse da poco scavate
neri di morti appena enunciati
fredde preghiere a stento pronunciate.
Danza la morte appesa ai respiri
se ne distacca con cieca allegria
a incentivar la bieca pandemia
a soddisfare volontari untori...
si volontari!...muoian pure i vecchi
per noi solo un passaggio...un'influenza
vaccino a chi?...tagliamo i rami secchi
e poi godremo della ripartenza!
Mai come ora una marcia cultura
propagata da un lurido egoismo
esalta il rito della potatura
applicando i principi del nazismo!
Io...ben propenso all'eutanasia
quando la vita non ha più colore
voglio però che un suo diritto sia
di chi vuole invecchiare con onore!
Cade la neve!...dovrebbe pulire!
trascinar via catarri e putridume
lasciando intatto quel bene comune
che è il tuo diritto a non voler morire!.
Da " la Cultura dell'Alba" inedita-Diritti Riservati.
Complimenti e condivisione per il sig. Dante
Anna
Complimenti Sig. Dante e non molliamo di un millimetro.
Miriano Monnanni
Quanta verità e quanta malinconia in questa poesia bellissima,
complimenti!
EldaZannini
Bellissima,complimenti tutta la verità in questa poesia
Cheru