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Scuole, controlli alle fermate e sistema di videosorveglianza sugli autobus

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Sembra tutto pronto per una ritorno sui banchi di scuola in tutta sicurezza. Il 7 gennaio, circa 22.ooo studenti e studentesse delle scuole superiori riprenderanno la didattica in presenza al 75% ed è subito accordo con il trasporto pubblico per evitare l'incremento dei contagi.

La Provincia ha quindi investito 720.000 euro per assicurare il controllo alle fermate degli autobus e installare un sistema di videosorveglianza sull'intera flotta. "Nonostante la Provincia abbia competenze limitate dall’attuale legislazione in quanto ente di secondo grado - spiega il Presidente Giorgio Zanni – abbiamo deciso di destinare i fondi straordinari legati all'emergenza Covid, arrivati dal Ministero dell'Interno, per rendere più sicuro il trasporto pubblico".

Si tratta di misure straordinarie che vanno a beneficio di tutti i 42 Comuni della Provincia e dell’intera comunità studentesca, integrando ulteriormente i fondi stanziati dal Governo e dalla Regione. La prima sarà quella di istituire un servizio di addetti e steward che si posizioneranno nelle principali fermate degli autobus in prossimità
delle scuole per evitare assembramenti e gestire la salita e la discesa dai mezzi degli studenti negli orari di entrata e di uscita.

La seconda azione è invece diretta all’installazione di un sistema di videosorveglianza sull’intera flotta. Il software prevede il conteggio istantaneo delle persone, che aiuterebbe gli autisti a far rispettare la capienza massima sui mezzi prevista dai termini di legge ed evitare rischiosi sovraccarichi nelle ore di punta.

"Due misure che cercheremo di impiegare immediatamente su tutto il territorio - continua il Presidente Giorgio Zanni. Il sistema di video sorveglianza è oggi montato sul 40% dei mezzi, ma insieme ad Agenzia della Mobilità e SETA cercheremo di far installare i primi dispositivi nelle settimane iniziali di gennaio per poi procedere su tutti gli altri mezzi delle flotta provinciale da qui a pochi mesi".

1 COMMENT

  1. Per le scuole “superiori” perchè non pensare di dividere es biennio al mattino e triennio al pomeriggio? O viceversa? si dimezzerebbero gli assembramenti sui bus. I controlli sappiamo bene che non funzioneranno, abbiamo visto sino ad oggi, quando le regole erano: capienza 80% e sui bus tutti i sggiolini erano occupati anzi anche persone in piedi.
    Praticamente si ripartirà con le regole di settembre, abbiamo visto i risultati……..
    Forse a gennaio saranno arrivati i banchi a rotelle che risolveranno i problemi.
    Sui Bus chi e quando sterilizzerà il tutto? Una volta al giorno? 720000 € per i controlli alle fermate?????
    Altro che demolire l’ economia…

    • Firma - fabio