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A Carpineti sono stati assegnati i premi del “Concorso Presepi 2021”

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Riceviamo e pubblichiamo il bollettino settimanale 

UNITÀ PASTORALE DI CARPINETI (335/8257036)

 San Prospero, San Biagio, San Donnino, San Pietro,

Onfiano, Pantano, Pianzano, Poiago e Pontone

Vita parrocchiale dal 17 al 24 gennaio 2021

 

DOMENICA 

17 gennaio

S. Antonio Abate.  S. Messe: Carpineti ore 8.30 (def. Filippi Felice) ore 11.15 (def. Piagni Corrado)

ore 18.00 (pro populo)        Pontone ore 10.00         Pantano ore 10.00 

LUNEDI’

18 gennaio

S. Messa: ore 18.00 (libera intenzione)
MARTEDI’

19 gennaio

S. Messa: ore 18.00 (def. Frascari Arnaldo)
MERCOLEDI’

20 gennaio

Santi Fabiano e Sebastiano Martiri

S. Messa: ore 10.30 (libera intenzione)

GIOVEDI’

21 gennaio

Sant’Agnese Vergine e Martire

S. Messa: ore 18.00 (de. Franchini Agnese)

VENERDI’

22 gennaio

Andrea e Giovanni, due discepoli del Battista, trovano in Gesù di Nazareth, che li invita a seguirlo, il Maestro.

Un semplice incontro, l’autenticità dei gesti e delle parole, lo sguardo di amore del Signore sono sufficienti per trasformare tutta la vita di ogni persona.

S. Vincenzo Diacono e Martire

S. Messa: ore 18.00 (libera intenzione)

SABATO

23 gennaio

S. Messe: Festive ore 15.00 (per i bambini e ragazzi del catechismo)

ore 18.00 (libera intenzione) a S. Donnino

DOMENICA

24 gennaio

S. Messe: Carpineti ore 8.30 (def. Croci Romeo, Esterina, Vittorino, Alba e Paolo) ore 11.15 (def. Rivi Tullio)  ore 18.00 (def. Cornioli Amos e Gisvaldina) Pontone ore 10.00         Pantano ore 10.00 

 

Meditazione domenicale. Il discepolo: vive in intimità con Dio. La parola e l’azione di Dio, proclamate dalle Scritture di questa domenica, fanno luce sulla vocazione inscritta nel cuore di ogni credente. Il Signore chiama in vista di una comunione e di una missione voluta da Lui (prima lettura), favorendo un incontro, entrando in dialogo con Lui attraverso la sua Parola nella quotidianità, che svela il progetto a cui l’uomo può consentire. Samuele viene chiamato da Dio e il suo atteggiamento è di piena disponibilità: “Parla, perché il tuo servo ti ascolta”. Paolo, nella seconda lettura, aiuta i credenti a scoprire e a comprendere la dignità e lo splendore della propria corporeità in relazione a Cristo, allo Spirito e alla comunità ecclesiale. Il Vangelo, infine, rivela l’identità di Gesù e contemporaneamente la chiamata alla sequela dei primi cinque discepoli, mostrandoli invisibilmente attirati da Lui. Le chiamate sono diverse: comprenderle e corrispondervi è cruciale per il cammino umano pieno di una libertà responsabile, che comporta anche il diffondere il messaggio evangelico.

XIII° Giornata diocesana del seminario La Chiesa di Reggio Emilia-Guastalla la celebra oggi domenica 17 gennaio, con questo tema: “Venne il Signore, stette accanto a lui e lo chiamò”. Dalla lettura di questa domenica, emerge in modo chiarissimo il tema della vocazione. Per cinque volte il Signore si rivolge a un ragazzo con una sola parola, il suo nome: “Samuele!” e quando finalmente viene compresa l’origine misteriosa di quella chiamata, la risposta è: “Parla Signore, perché il tuo servo ti ascolta”. Può darsi che il racconto voglia giustificare il nome di Samuele, secondo una etimologia popolare (“Dio lo ha chiamato”); in ogni modo, vengono messi in luce gli elementi essenziali di ogni vocazione, a cominciare dal rapporto interpersonale con Dio: Dio si presenta nella vita dell’uomo come un vero interlocutore, che chiama per nome e al quale si risponde col “Tu”. Preghiamo e offriamo il nostro contributo per la vita spirituale e materiale dei nostri seminaristi.

Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani. Dal 18 al 25 gennaio il tema scelto: “Rimanete nel mio amore: produrrete molto frutto”. È il brano del Vangelo di Giovanni al Cap. 15, 5-9. La similitudine è quella della vite e dei tralci. Occorre essere uniti a Cristo per dare testimonianza autentica. Cristiani cattolici, ortodossi, protestanti e anglicani devono invocare l’unico Spirito per ottenere il dono dell’unità. Lo Spirito Santo fa certamente la sua parte ma ha bisogno della volontà delle Chiese per operare in segno dell’unità. Siamo invitati in questa settimana a pregare l’unico Dio e l’unico salvatore Gesù Cristo perché ci conceda di essere una sola Chiesa, pur nelle differenze, con un unico pastore che è Cristo Signore.

Una domenica di festa con la Bibbia. La prossima settimana, domenica 24 gennaio, terza del tempo ordinario, si celebra la “Domenica della Parola”. È un’occasione speciale per raccogliere il popolo di Dio attorno alla Bibbia, come ci invita a fare Papa Francesco, una giornata di festa e celebrazione per rimettere al centro della vita della comunità, accanto all’Eucarestia, l’ascolto della Sacra Scrittura. Hai una Bibbia in casa? Usala! Non ce l’hai? Procuratela! In ogni casa cristiana non può mancare il libro sacro, da tenere non come soprammobile ma come fonte dalla quale attingere ogni giorno.

Concorso presepi 2021. Durante la Messa dei ragazzi di sabato 16 gennaio, sono stati presentati i 10 presepi che hanno partecipato al concorso. Come sempre le catechiste hanno trovato per ogni presepe una motivazione. Alyssa e Raul Guidetti, motivazione: presepe allestito in videochiamata con i nonni. Pietro Torlai, per averlo posizionato al centro della casa. Eliseo Palladini, per la varietà dei materiali utilizzati. Manuel e Matteo Montori, per l’importanza data alla Natività. Samuele Baroni, per la scelta di inserirlo in una teca artigianale, posta davanti a casa. Angelica e Giacomo Cilloni, per la singolarità dell’ubicazione, nella libreria di casa. Bonini Giosuè e Aronne, per il modo in cui l’hanno illuminato. Caterina Pelliciari, per averlo sviluppato su diverse prospettive. Riccardo ed Emma Medici, per l’ambientazione. Sara Gentili, per la varietà dei personaggi. Ringrazio i ragazzi e le famiglie che hanno aderito all’iniziativa.

 

Ricordiamo i nostri morti. Canovi Liberata (Licinia) di anni 97 ved. Borghi, deceduta a Torino l’08 gennaio. Nata a Carpineti, dopo il matrimonio con Pierino si era trasferita a Torino dove hanno gestito per anni un negozio di alimentari. Non ha mai dimenticato le sue radici e durante il periodo estivo, tornava con la famiglia nella casa ubicata lungo la strada che porta a Tapognana. La sua lunga esistenza è stata spesa per la famiglia, dando alla luce due figli Ermes e Loredana e per il lavoro, svolto sempre con passione e cura. Ha affrontato il periodo della seconda guerra mondiale, dove il marito è stato uno dei pochi superstiti dalla grande ritirata di Russia. Ha conosciuto tempi duri e sereni, e soprattutto nella sua vecchiaia ha avuto il conforto e l’assistenza dei suoi cari. Il suo funerale lo abbiamo celebrato nella Chiesa Maria Ausiliatrice e proprio a lei l’abbiamo affidata perché la presenti al suo Figlio Gesù nostro Salvatore. Il suo corpo sepolto nel cimitero di S. Pietro accanto al marito, vi riposi in pace. Condoglianze ai familiari.

Offerte ricevute: Grappi Corrado, per la caritas. In memoria di Canovi Liberata, i familiari per la chiesa. A tutti grazie!