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Carla Fracci, nel 2015 l’applauso della montagna

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La stella assoluta della danza non è più tra noi.  La più nota ballerina italiana si è spenta nella sua Milano. Avrebbe compiuto 85 anni il prossimo 20 agosto.

In tutto il mondo scene di commozione per la morte di una ballerina, Carla Fracci, che è riuscita a portare il nome dell’Italia e della danza in tutti i più prestigiosi teatri del mondo, dando lustro e onore come pochi al proprio paese.

E anche a Castelnovo tanta commozione alla notizia della scomparsa dell’Etoile; tra l’altro, pochi anni fa, nel dicembre 2015, la Fracci era venuta proprio a cospetto di Bismantova, al Teatro,  in occasione dello spettacolo “Natale in punta di piedi” del Centro Danza Appennino.

Durante la serata in teatro, affollata come non mai, era stata Madrina e ospite d’onore, regalando a piene mani la sua grazia e la sua eleganza.

Con la sua dipartita il mondo della danza (e non solo) perde un riferimento assoluto; il suo è stato un esempio di arte e di vita.

La sua passione, la sua dedizione, sono riuscite a trasmettere, in tante bambine, la passione per la danza, questa nobile disciplina spesso (ahimè) trascurata e sottovalutata, come a volte anche lei rimarcava in tono polemico, ma sempre elegante.

Addio Carla, da oggi il firmamento avrà una stella in più.

 

 

(Mimmo Delli Paoli)