Home Cronaca Tromba d’aria e grandine, bloccata l’A1

Tromba d’aria e grandine, bloccata l’A1

100
0

Una grandinata ha mandato in tilt il traffico stradale sulla A1 tra Parma e Fiorenziula (Piacenza). Mentre in Appennino sono arrivati brevi temporali, la violenta grandinata ha distrutto i parabrezza e le carrozzerie di decine di mezzi e ha bloccato il traffico. Probabile presenza di diversi montanari di rientro.

L'evento avverso ha causato anche diversi tamponamenti. Impressionanti le immagini.

Sono intervenuti la Polizia Stradale e il personale della Direzione 2/o Tronco di Milano di Autostrade per l'Italia.

Si parla di milioni di danni all'agricoltura della bassa. Fidenza, Soragna, Roccabianca e Busseto hanno deciso di chiedere stato di calamità in Regione.

Di chicchi di gradine grandi come albicocche parla la Coldiretti Emilia Romangna. Sono piovuti sulle colture della regione da Piacenza a Ferrara, danneggiando campi di pomodori, cocomeri, meloni, mais, pere, barbabietole, zucche e patate. Nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara la violentissima grandinata che si è abbattuta nel pomeriggio ha causato milioni di danni, fra quelli procurati alle colture e quelli riportati dalle attrezzature agricole e dalle strutture. La grandine – precisa Coldiretti regionale – è la più temuta in questa fase stagionale per i danni irreversibili che provoca alle coltivazioni nei campi. La tempesta di piena estate conferma la tendenza alla tropicalizzazione che – continua Coldiretti Emilia Romagna – si manifesta con una elevata frequenza di eventi estremi con manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi. L’agricoltura – conclude Coldiretti regionale – è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici con sfasamenti stagionali ed eventi estremi che hanno causato una perdita in Italia di oltre 14 miliardi di euro nel corso del decennio.

“La violenta grandinata che si è abbattuta nel pomeriggio tra le basse valli del Tresinaro e del Secchia e che ha interessato anche le zone di Guastalla e Catellarano purtroppo fa supporre che si siano verificati pesanti danni. In attesa di conoscere con precisione il bilancio di questa breve ma violenta ondata di maltempo, il mio pensiero e la mia vicinanza vanno in primis agli agricoltori, in quanto è presumibile che ad essere maggiormente colpite siano state proprio le colture, ma senza dimenticare tutte le persone che hanno visto la propria auto, la propria abitazione o le proprie strutture produttive danneggiate”, lo scrive in una nota di commento a caldo il deputato reggiano del M5S Davide Zanichelli. “Ora è fondamentale agire immediatamente per correre ai ripari. Ci attendiamo che la Regione e gli enti locali si attivino da subito per effettuare una conta precisa dei danni e a tal fine sono subito entrato in contatto con i consiglieri comunali e regionali del M5S perché seguano da vicino gli sviluppi”, prosegue Zanichelli. “Ho anche provveduto ad informare il ministro delle politiche agricole e capo delegazione Stefano Patuanelli: è prevedibile, infatti, che ci sia bisogno di risorse anche da parte del governo per riparare ai danni che la grandinata record di oggi ha provocato ed è bene che l’esecutivo sia preallertato”.