Si conclude il 31 luglio il ritiro in Appennino della A.C. Reggiana. La società granata ha svolto il ritiro “Monti Granata” soggiornando a Carpineti, ma ha partecipato a diversi eventi in altre località del territorio, dimostrando come l’Appennino, operando con una logica d’insieme, abbia potenzialità estremamente forti nel settore specifico del turismo sportivo. Nella serata di ieri, 29 luglio, atleti e staff della Reggiana hanno partecipato a una cena insieme alle autorità locali e agli sponsor che hanno sostenuto il ritiro, al Centro sportivo polifunzionale Onda della Pietra che ha messo a disposizione la location. Presente la squadra al completo, con il Presidente Carmelo Salerno, soci e staff. Ha partecipato inoltre Sandrino Ferrarini titolare di un’importante Azienda di Felina, Leader Piattaforme Aeree, che ha firmato l’accordo come Main sponsor di AC Reggiana. Non ha invece potuto essere presente all’evento Giuseppe Ruggi, titolare dell’omonima ditta di movimento terra e secondo main sponsor del ritiro.
Il Sindaco Enrico Bini ha ringraziato la società di aver scelto l’Appennino per il ritiro, “perché eventi come questo sono molto importanti per promuovere il nostro territorio – ha spiegato -. Da ormai molti anni stiamo investendo per migliorare costantemente le nostre infrastrutture sportive, e da parte loro diversi imprenditori privati stanno facendo lo stesso sulle strutture ricettive. Queste settimane stanno vedendo un’affluenza turistica molto forte nei comuni montani, e di questo ovviamente ne gioviamo tutti. A Castelnovo ci prepariamo ad ospitare dalla prossima settimana il ritiro del Volley Tricolore, poi ci sarà quello della Pallacanestro Reggiana, e ancora il raduno di atletica della Fidal regionale e altri appuntamenti che ci confermano nel ruolo di “Paese per lo sport”. Ad AC Reggiana voglio dare già oggi l’arrivederci all’anno prossimo, e un enorme “in bocca al lupo” per la prossima stagione”.
Aggiunge Emanuela Zannoni, coordinatrice degli eventi del ritiro “Monti Granata”: “Stiamo cercando di riportare iniziative importanti sul territorio appenninico dopo questo blocco di oltre un anno a causa del Covid, cercando di far conoscere il nostro territorio anche attraverso la leva davvero molto importante degli eventi sportivi. Ci crediamo fortemente, e stiamo cercando di rafforzare la rete tra professionisti, enti e associazioni per creare nuove idee e mettere in campo nuovi progetti”.
