Home Diocesi ne' Monti Martedì 10 agosto si festeggia S.Lorenzo, patrono di Vetto

Martedì 10 agosto si festeggia S.Lorenzo, patrono di Vetto

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Riceviamo e pubblichiamo

 

Foglio d’informazione e vita cristiana della Unità Pastorale di Vetto
(Parrocchie di Cola, Crovara, Gottano, Piagnolo e Vetto)
Vetto: tel. 0522 815556 – mail: [email protected]
Parroco: don Bogumil Krankowski tel. 3395657978 mail: [email protected]


Domenica 08 agosto 2021
XIX domenica tempo ordinario (anno B)


 

Riflessioni sul Vangelo

Nella prima lettura di questa domenica vediamo la sofferenza del profeta Elia raggiungere il culmine con una invocazione per la propria morte al Signore. Tuttavia mediante un angelo Elia ha ricevuto il cibo necessario ad arrivare al suo monte sacro. La lettura ci insegna che anche quando non crediamo di avere le forze per proseguire nel nostro cammino di fede possiamo ricevere da Dio il sostentamento di cui abbiamo bisogno.

La seconda lettura ci fa capire che la vita cristiana è volta all’imitazione di ciò che Cristo ha fatto a noi: amore, carità e perdono; noi siamo chiamati a comportarci verso gli altri con gli stessi sentimenti coi quali siamo stati amati da Dio.

Il brano del Vangelo segue quello meditato la scorsa domenica sul discorso eucaristico di Gesù riportato da Giovanni. Il brano inizia dicendo che «i Giudei si misero a mormorare contro Gesù»: con il termine “Giudei” non s’intende l’intero popolo ebraico, ma solo coloro che non accettavano Cristo e la sua proposta; il verbo “mormorare” indica invece l’atteggiamento di coloro che dubitano o contestano il piano di Dio per la loro vita.
In particolare queste persone criticavano Gesù per aver detto «Io sono il pane disceso dal cielo». Nella visione veterotestamentaria infatti il pane celeste consisteva nella Sapienza di Dio ritenuta incarnata solo nella Torah, la Legge divina, che ogni ebreo osservante ascoltava durante la preghiera nella sinagoga; nessuno perciò poteva proclamarsi pane del cielo senza procurare scandalo. I presenti affermarono di conoscere la famiglia di Gesù («Di lui non conosciamo il padre e la madre?») proprio per rifiutare questa sua ascendenza celeste. Di fronte alla loro difficoltà nell’accettare il suo status divino, Cristo fece loro capire che la Torah era la prefigurazione di qualcosa di più grande, il Figlio di Dio che si è rivelato presente in mezzo a noi. Questo è il progetto di Dio: la Sapienza è ora presente in una persona in carne ed ossa, credendo nella quale avremo la possibilità di risorgere dalla morte («Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno»). Ma Dio aiuterà l’uomo a capire il mistero di Cristo («“E tutti saranno istruiti da Dio”»; cfr. anche Ger 31, 33); se l’uomo sarà in grado di ascoltare, potrà riconoscere in Gesù il Figlio e in lui vivrà la vita eterna già oggi, in questa vita («chi crede ha la vita eterna»).

Prima di commentare il resto del brano, dobbiamo sottolineare che gli Ebrei consideravano la Torah così importante che la intendevano come un vero e proprio cibo spirituale di cui nutrirsi: partendo da questo contesto, Gesù iniziò a definire sé stesso come cibo: «Io sono il pane della vita». Il pane offerto da Gesù è completamente diverso dal pane celeste che gli Ebrei avevano conosciuto in passato nel deserto; mentre con la manna essi si erano sì sfamati, ma erano comunque morti, in Gesù avremo un pane col quale non conosceremo più fame né morte («Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno»).
Questo pane non è altro che la sua carne, termine col quale la Bibbia indica ciò che è debole e destinato a perire; sarà dunque necessaria la morte di Gesù affinché noi possiamo ricevere la vita in pienezza («il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo»). Meditiamo con attenzione questo brano per accostiamoci all’Eucarestia con rinnovata fede e gratitudine.


 

Settimana in Parrocchia

 

CRES 2021
Venerdì 6 agosto  si sono concluse le 4 settimane del campo estivo 2021.
Alle 17 ragazzi, animatori e staff direttivo hanno assistito alla S. Messa a ringraziamento dei doni che il Signore ha dato in questo splendido periodo ed alle 20,30 si è svolta la festa finale culminata con scenette ed esibizione dei ragazzi alla presenza di genitori, nonni e fratelli e sorelle.

 

 

 

 

“Lectio divina sulle letture delle domeniche dell’anno A”
E’ uscito il secondo volume delle riflessioni di don Paul sulle letture domenicali (1°- 2° lettura e Vangelo). Il libro è uno strumento, sempre valido, che permette al lettore di rileggere e meditare con tranquillità e serenità i brani che la Chiesa ha proposto nell’anno liturgico A e di comprenderne meglio i significati.
Il libro, che ha un prezzo di acquisto di 10 €, sarà reperibile presso le chiese di Vetto e Cola nelle giornate festive nonché contattando telefonicamente i numeri:
3286999879 (Erio); 3349832188 (Ivano) e 3388784354 (Matteo).

 

 

 

 

Mato Grosso
Da diversi anni la parrocchia di Cola ospita nei locali del vecchio asilo ragazzi e ragazze brianzoli aderenti a un movimento di volontariato che sostiene le Missioni di alcuni stati dell’America Latina. Questi ragazzi, rinunciano alle vacanze estive ed ai propri divertimenti per dedicarsi all’esecuzione di vari lavori quali tinteggi, cura del verde, sgomberi ecc., oltre alla consueta raccolta del ferro e degli indumenti il cui ricavato viene destinato al sostegno delle missioni. Chiunque di noi intenda aiutarli e contribuire così ad alleviare le sofferenze di coloro che vivono in uno stato di povertà ed emarginazione sociale, può contattarli (Matteo 3899075042) o segnalare la propria disponibilità al parroco don Bogumil.

 

 

Tutti i lunedì alle 20,45, S. Rosario presso la Maestà del Ferro.

 

 

Il Parroco don Bogumil resta a disposizione per le Confessioni:
Durate la settimana al termine della S. Messa;
Sabato mezz’ora prima della S. Messa
COLA, ogni domenica, mezz’ora prima della S. Messa
In altri momenti, previo accordo col Parroco.


 

Sante Messe e celebrazioni dell’Unità Pastorale di Vetto con intenzioni



VETTO

• Sabato 07 agosto: ore 17,00 S. Messa Def. Azzolini Eva

• Domenica 08 agosto Domenica XVIII del T.O. ore 10,30 S. Messa Def. Clerenzio, Carolina, Alessandro, Filomena, Francesco fam. Ruffini

• Lunedì 09 agosto S. Teresa Benedetta della Croce, F.: ore 17,00 S. Messa al cimitero per tutti i defunti

• Martedì 10 agosto S. Lorenzo, F – Patrono di Vetto: ore 10,30 S. Messa Solenne 

• Mercoledì 11 agosto S. Chiara, M.: ore 17,00 S. Messa Def. Famiglia Nobili Gisberto

Giovedì 12 agosto: ore 17,00 S. Messa

• Venerdì 13 agosto: ore 17,00 S. Messa Def. Lucia e Lorenzo Irali e fratelli
----------------------------ore 20,30 S. Rosario in ricordo apparizione Madonna di Fatima

• Sabato 14 agosto S. Massimiliano M. Kolbe, M.: ore 17,00 S. Messa Def. Fornasier Antonio e Alice

• Domenica 15 agosto Assunzione della B.V. Maria, S.: ore 10,30 S. Messa Def. Lodi Maria

 

COLA

• Domenica 08 agosto Domenica XVIII del T.O.: ore 9,00 S. Messa Def. Giansoldati Giuseppe e Emma e defunti fam. Campi Agile

Domenica 15 agosto Assunzione della B.V. Maria, S.: ore 9,00 S. Messa Def. Giansoldati Giuseppe, Emma,Cicco,Albina e Domenica