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“Volontariato e stelle”: c’è stata una scoperta.

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Riceviamo e pubblichiamo.


Metti all’ombra della Pietra di Bismantova alcuni ragazzi dai 15 ai 18 anni e un gruppo di persone con disabilità di età differenti. Falli incontrare, parlare, esprimere coi colori, cenare insieme. In mezzo, regala loro un cineforum e una notte in tenda sotto le stelle. Cosa avviene?

Il 7 e 8 settembre al Ginepro di Castelnovo ne’ Monti, gli amici della Fa.Ce. Famiglie Celebrolesi e i ragazzi iscritti al campo di volontariato “Volontariato e Stelle”, hanno fatto una scoperta: quella di avere in comune molto più di quanto pensavano, a partire dai sentimenti. Di aver trascorso momenti difficili non così diversi, durante i lock-down. E di nutrire oggi un gran desiderio di fare, di spendersi nella vita reale, anche al di fuori dei propri luoghi di frequentazione abituali.


Quanti stereotipi inconsapevoli girano sui giovani? E sulle persone con disabilità? Due giorni insieme nella natura, hanno dato a tutti i partecipanti, reciprocamente, gli stimoli per superarli.

Al campo “Volontariato e stelle”, il racconto delle proprie storie di vita, la rielaborazione delle emozioni provate durante l’isolamento, la condivisione dell’energia, dell’entusiasmo e della voglia di fare, hanno avvicinato persone che per età anagrafica ed esperienze di vita si percepivano prima come molto lontane.

Il gruppo si è salutato con un arrivederci, perché tutti hanno espresso la voglia e il desiderio di vivere altri momenti di dialogo insieme e altre attività di condivisione, a contatto con la natura e in relazione con gli altri.

Perciò, è una promessa: ci rivediamo presto!

 

I campi di volontariato sono promossi da CSV Emilia col sostegno del Progetto ”Es.C.A. – Esperienze di Cittadinanza Attiva”– Regione Emilia-Romagna