Risultato eccellente per la Protezione Civile agli esami regionali per le Unita Cinofile da Soccorso: sono stati otto i nuovi binomi brevettati ed abilitati alla ricerca di persone scomparse.
A tutti loro giunge il plauso del presidente dell'Associazione di Protezione Civile "Lupi dell'Appennino Reggiano" Corrado Bernardi, che ha sede a Casina con il centro cinofilo che afferisce al coordinamento di Reggio Emilia.
"Dopo quasi due anni di preparazione l'avere ottenuto questo successo dà lustro alla nostra organizzazione che si mette a disposizione delle autorità e della cittadinanza per ogni evenienza nella ricerca di persone disperse. Avere sul territorio montano ben 8 unità cinofile in pronta partenza h24 non è da poco. Per questo ringrazio tutti gli appartenenti alla Protezione Civile che si adopera costantemente per aiutare la popolazione essendo operativi nello specifico settore della ricerca di dispersi, ma anche per questa pandemia, con continui servizi di supporto agli hub vaccinali e nell'informazione nelle scuole a tutto tondo. Tutto il volontariato è sollecitato quotidianamente nel dare sostegno ed aiuto in ogni situazione. Le otto nuove unità cinofile attive in montagna si affiancano alle tre presenti nella bassa reggiana e danno modo al Coordinamento di Protezione Civile di Reggio Emilia di coprire adeguatamente il territorio provinciale per queste specialità. Questi i binomi brevettati: Giancarlo con Nina, Andrea con Clara, Athos con Jighen, Corrado con Victor, Massimiliano con Wild, Luciano con Sean, Simone con Kile, Teresa con Drake."
