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Vivere Ventasso, lettera al sindaco: “Ancora non è stato convocato il Consiglio comunale”

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Riceviamo e pubblichiamo la comunicazione del gruppo di minoranza consigliare "Vivere Ventasso" al nuovo sindaco in carica Enrico Ferretti e a tutta l'amministrazione comunale. 

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Se i nostri elettori ci chiedessero ragione della nostra attività a cinquanta giorni dall'elezione del nuovo sindaco, dovremmo dare una risposta severa nei confronti di noi stessi, ma soprattutto nei confronti della nuova Amministrazione. Ed infatti non è stato nemmeno convocato il Consiglio Comunale che, a termini di statuto, avrebbe dovuto approvare il documento programmatico del nuovo mandato amministrativo. E dovremmo rimproverare a noi stessi di non aver denunciato l'inadempienza mettendo in risalto l'assenza di soluzione di continuità con la precedente consiliatura.

E' un fatto però che, in tale situazione, il Consiglio Comunale di cui facciamo parte come componente di opposizione non può espletare le sue funzioni e viene ridotto a un organismo pletorico da consultare, da parte della maggioranza, e per dividerne la responsabilità, solo quando deve assumere decisioni impopolari e gravose per i cittadini.
A questo punto ben si potrebbe ritenere conclusa la luna di miele che ha fin qui accompagnato la nuova Amministrazione e si dovrebbe, a nostro avviso, cominciare ad affrontare concretamente i problemi più impellenti del territorio, abbandonando finalmente annunci e slogan di sapore elettoralistico, quanto meno per rendere edotti i cittadini delle effettive intenzioni e dei propositi cui andrà ad ispirarsi la nuova attività amministrativa.

Solo per esemplificare, ci pare di aver colto proprio in questi giorni una grave preoccupazione degli operatori di Cerreto Laghi per le sorti della discussa seggiovia, per la quale si rischierebbe di perdere il finanziamento ottenuto,
proprio per l'inerzia del Comune e per i "lavori" discutibili e molto lenti al Palaghiaccio.

Ma la popolazione del Comune, e non solo quella che ha scelto la nostra lista (comunque di poco inferiore, in termini numerici, a quella che è risultata vincente), guarda con preoccupazione ad obiettivi di più ampio respiro, quali la
diga di Vetto e il prolungamento della strada Gatta - Pianello. Sulla diga ricordiamo alla Giunta e al Sindaco, che si è speso in un'adesione del tutto formale in favore dei sostenitori di un progetto ultra-retro-secolare (risalente al 1850), che il favore di questa minoranza verso tale opera si accompagna a, e presuppone, un grande patto di concertazione tra tutti i "livelli" istituzionali interessati, non solo per servire i terreni agricoli a valle e produrre energia pulita,
ma, contemporaneamente, per adeguare la viabilità della zona (ad iniziare dal completamento della fondovalle Lonza) e per dare un impulso turistico destinato a coinvolgere la montagna tutta, segnatamente quella della val d'Enza.

Quanto alla fondovalle, ricordiamo la nostra posizione che, abbandonando l'ipotesi di una Gatta - Giarola evidentemente priva di adeguato respiro, sostiene ed afferma la necessità di un suo prolungamento fino a Collagna per realizzare il collegamento con la statale 63 (anch'essa da attenzionare e sistemare nella dimenticata tratta Castelnovo - Cerreto) e per valicare l'alpe. Quella che noi auspichiamo è la "strada dei gessi" come arricchimento di tutta la zona e come via di accesso al Parco nazionale, che chiamiamo a tirare le fila, nell'ambito della candidatura avanzata dalla Regione delle aree carsiche e gessose a patrimonio mondiale Unesco, per una rapida progettazione e
realizzazione con il concorso fattivo ed economico di tutti gli enti territoriali interessati.

E poi, ma non da ultimo, perché è il primo problema che ci sollevano i nostri (e i vostri) elettori, proponiamo e sollecitiamo un Consiglio comunale straordinario monotematico per trattare i problemi di grande sofferenza che investono sia l'ospedale Sant’Anna con tutti i suoi servizi (di cui è storicamente dotato), compreso il punto nascite (oggetto di promesse ancora in attesa di realizzazione), nel quadro della programmazione ospedaliera provinciale (che dovrebbe rappresentarlo come uno dei tre poli), sia i servizi socio-sanitari territoriali, che versano in gravissima sofferenza, anche per alcune situazioni insopportabili, come la mancanza del medico di base nell'area di Ligonchio.

I consiglieri del Gruppo consiliare "Vivere Ventasso"

23 COMMENTS

    • Non è il problema dei 50 giorni. Il problema è che che ci sono delle norme da rispettare.
      È una pubblica amministrazione non una ditta privata a conduzione familiare.
      Gli elettori e gli abitanti tutti del comune di Ventasso, hanno diritto di sapere gli indirizzi politici e socioeconomici che la nuova giunta intende percorrere.
      La giunta in carica invece ha il dovere di rendicontazione.

      • Firma - Belli Libero
  1. Gli italiani non impareranno mai….. già a livello nazionale con la scusa del rinnovamento abbiamo messo degli incompetenti al governo e i risultati gli abbiamo visti tutti! Non contenti anche a livello comunale abbiamo commesso lo stesso errore! Gli slogan senza esperienza e capacità non portano a nulla…. E come risultato dei primi 50 giorni abbiamo un comune completamente in stallo e un sindaco che doveva essere tra la gente, per la gente completamente assente!

    • Firma - Luigi
  2. Stendendo un velo pietoso sulla risposta data a Bargiacchi, degna da bar dello sport, Bargiacchi non ha perso, Bargiacchi rappresenta una fetta della popolazione di Ventasso pari a quella di Ferretti. E parlare di vittorie e di sconfitta in questi termini rappresenta benissimo chi la ha scritta…..
    In quanto alle capacità di gestione essendo una squadra con poca o nessuna esperienza amministrativa i risultati sono questi, e se il buongiorno si vede dal mattino, come scritto sopra, auguri davvero….Si, si faranno esperienza, ma a discapito di tutta la popolazione di Ventasso.

    • Firma - M.G.
  3. A volte penso che a tutto ci sia un limite, ma non è così; leggendo questo commento resto basito, senza parole. Mi auguro che i Cittadini di Ventasso non si chiederanno quanto fatto, o non fatto, da questa Amministrazione in questi primi cinquanta giorni, che servono a malapena per prendere visione della situazione economica, sui problemi e dei progetti in atto su un territorio così vasto, ma dovrebbero chiedersi cosa hanno fatto in questi ultimi decenni chi ha amministrato questi ex Comuni, che sono i veri responsabili della tragica situazione in cui si trovano questi territori montani, spopolati, abbandonati e dissestati; a questo dobbiamo aggiungere che alcuni di loro hanno voluto e sostenuto con tutte le loro forze e con tante promesse, questa fusione assurda e illogica che ha portato alla cancellazione dei nostri ex Comuni. Speravo che chi è stato causa di questa situazione oggi non abbia più il coraggio di proporsi come salvatore della patria, sarebbe troppo, e non mi riferisco al Sindaco Manari, che ritengo abbia fatto del suo meglio, con serietà, impegno e onestà, senza intrallazzi e senza mai approfittare di spese di trasferte o rimborsi spese. Chi non ha mai sostenuto le infrastrutture su queste terre montane che avrebbero garantito lavoro, sviluppo e un futuro a questi paesi, oggi dovrebbero sostenerle?, ma qualcuno ci crede?; l’unico che le sostenne in parte fu il Sindaco Martino Dolci, ma fu il solo. La Minoranza, se opera correttamente può dare il suo grande contributo con proposte serie e non facendo certi commenti su una Amministrazione eletta da cinquanta giorni, mi sorprende molto che tutti i Consiglieri di Vivere Ventasso hanno messo la loro faccia a questo commento. Mi scuso se a 73 anni, per quanto mi consentono le forze alla mia età, mi impegno per una parte di questo immenso territorio e rispondo a certi commenti, ma quando è troppo è troppo, scusate lo sfogo, ma visto l’impegno di questa Amministrazione, che non è stata in luna di miele, ma ha lavorato giorno e notte, mi fanno capire che certi valori non esistono più, ma questa è la realtà, peccato. Firmato un cittadino che pensa al bene comune e non ai propri interessi o a quelli di partito. Lino Franzini

    • Firma - Franzini Lino
    • Caro Franzini, tanto bisogna capire cosa si legge, nessuno ha chiesto di giudicare la nuova Amministrazione nei primi 50 gg, abbiamo semplicemente richiesto che si convocasse , come prevede lo statuto, il Consiglio Comunale per le linee programmatiche per la legislatura, indispensabili per poter avviare e costruire un percorso di proposte e di progetti per il futuro di questo territorio.
      Ti ricordo che anche tu sei stato Sindaco del comune di Palanzano per un solo mandato, in genere un Sindaco che vuole portare a termine i propri progetti cerca almeno di fare due mandati. Non mi sembra che nei 5 anni della tua amministrazione il comune di Palanzano abbia fatto dei passi avanti, ad esempio sulle infrastrutture cosa hai fatto? Rispetto alla tanto acclamata diga che risultati hai ottenuto? Quindi prima di criticare l’operato di altri misurati con i tuoi di risultati. Adesso ancora per un paio di mesi potrete giustificarvi addossando la colpa a quelli che c’erano prima, che giustamente sono stati ” puniti” dagli elettori per i scarsi risultati ottenuti, ma poi i paliativi e le giustificazioni finiscono . Un’ultima cosa nessuno di noi è iscritto ad alcun partito, e la nostra lista non è stata sostenuta da alcun partito, mi dispiace per te ma non puoi dire tu la stessa cosa.

      Emiliano pedrini

      • Firma - Emiliano pedrini
  4. Lo schema dei tre poli ospedalieri provinciali, uno dei quali rappresentato dal Sant’ Anna – schema qui opportunamente ricordato – non era nato certamente per caso ma secondo una logica che allora, ossia allorché venne concepito e proposto, trovò larga ed unanime condivisione, anche fuori dai confini montani, salvo mie improbabili dimenticanze, e a me sembra che le ragioni di quella scelta non siano venute meno, e meritino pertanto di essere “memorizzate”.

    P.B. 27.11.2021

    • Firma - P.B.
  5. Ma venendo al dunque …prima della fine dell anno sarà convocato o meno il Consiglio Comunale e sarà aperto alla cittadinanza del Comune di Ventasso ?
    I cittadini devono conoscere le linee del piano programmatico della nuova amministrazione.

    • Firma - IC
  6. Dopo 5 anni di amministrazione assente ci boule un po’ di tempo per realizzare cosa fare per ripartire ad amministrare, il nuovo sindaco in diverse vicende ha dimostrato di essere vicino ai suoi cittadini, questo è un ottimo punto di partenza, non vi pare?

    • Firma - Anonimo
  7. Qua non è il problema dei 50 giorni. Questo comune non da più risposte ai cittadini in questo mese nascondendosi dietro il fatto che stanno valutando e cercando di capire e in più c’è gente che è 15 giorni che aspetta un appuntamento dal sindaco che doveva essere in mezzo alla gente!! Prima bastava andare in comune per avere un appuntamento immediato con Manari mentre oggi il sindaco non si trova neanche in comune.
    Mentre loro capiscono dove sono noi stiamo perdendo la possibilità di fare un infrastruttura sul territorio fondamentale (a cerreto laghi) già completamente finanziata e per cui serve solo dargli il via. Rinunciando a ciò si rischia di mandare una delle principali località turistiche del comune in declino precludendogli un futuro che poteva crearsi con questa opera anche in previsione del secondo stralcio già promesso dall’assessore Corsini. Pensate che se mandiamo indietro 600mila alla regione ci siano possibilità di riaverne negli anni prossimi? aggiungiamoci che dopo 2 mesi non sono stati in grado di presentare al consiglio le linee programmatiche del mandato che per capirci ogni lista che si presenta alle elezioni di solito le ha già prima delle elezioni e al primo consiglio comunale le presenta ai concittadini. In poche parole non sanno ancora cosa dovranno fare…. mah… diamo ancora un po di tempo e vediamo!!

  8. Al netto delle critiche pur legittime , ma infondate ,resta:

    —-a 50 gg dall’elezione non si è fatto il Consiglio Comunale programmatico previsto e disposto dallo Statuto.

    —-il buon Franzini , evidentemente offeso per le critiche al progetto diga di 150 anni fa,dimentica che da allora sino cambiate le esigenze economico-produttive della montagna e della pianura e che forse è cambiato anche il modo di trattenere e custodire le acque in diga.

    —-ospedale, salute ,palaghiaccio e viabilità sono temi e problemi refrattari ad ogni attesa o rinvio,almeno per la nostra gente.

    • Firma - Io vivo il comune di Ventasso
  9. Le critiche da parte di chi perde le elezioni ci sono sempre state, qui mi sembra si stia superando il buon senso, contestare una amministrazione di inadempienze dopo 50 giorni è ridicolo, come è ridicolo che un Sindaco venga criticato se non riceve un cittadino dopo 15 giorni dalla richiesta; i tempi di ricevimento dipendono dalla gravità della richiesta, spetta al Sindaco valutarne l’urgenza; se al Sindaco chiedo un centro per gente che ha problemi mentali, non credo che il Sindaco mi riceva entro 15 giorni, almeno spero. Ma il mio commento si riferisce alla seggiovia. Salvo imprevisti tra venti anni spero di esserci ancora, il Sindaco Ferretti non sarà più Sindaco di Ventasso, ma il debito che questa seggiovia porterà a tutti i cittadini di questo Comune ci sarà ancora. Fare questa seggiovia al Cerreto in capo al Comune (nessun privato la farebbe mai), è la cosa più antieconomica che il Comune possa fare al Cerreto, ogni anno costerà una follia di manutenzione e gestione, e quando ci saranno le revisioni serviranno almeno 100 mila di Euro per un’opera che non incasserà neppure i costi dell’energia elettrica e di gestione, e i cittadini dovranno pagare. Il Palaghiaccio dovrebbe insegnare qualcosa, doveva portare gloria e ricchezza al Cerreto, mi sembra abbia portato milioni di euro di debiti e di spese e quanto incassa ogni anno?, ma le ideologie partitiche sappiamo bene che rendono ciechi tante persone, non tutte spero. Ora questa amministrazione sarà costretta a fare questa seggiovia e dovrà farla, anche se ovunque si stanno dismettendo le seggiovie, ma sappia, già da ora, che farà un debito enorme per i cittadini di Ventasso; e tra dieci anni ne riparleremo.

    • Firma - Daniele
    • Non trovare il tempo di ricevere un cittadino dopo 15 giorni dalla richiesta mi sembra eccessivo, a meno che non ci siano emergenze in corso che lo precludano. In ogni caso se il tempo medio di attesa per essere ricevuti ora si aggira oltre i 15 giorni è bene che venga chiarito immediatamente dall’ amministrazione in modo che i cittadini ne siano a piena conoscenza e possano organizzarsi di conseguenza.

      • Firma - IC
    • Buono a sapersi.. spero che chi ha criticato allora il sindaco Manari perchè non andava al bar ma stava in comune dalle 8 del mattino fino al pomeriggio ricevemdo anche i cittadini anche senza appuntamento all istante se ne scusino delle critiche!!! Ora che il sindaco va in comune a metà mattinata e va a qualche festa abbiamo risolto i problemi!!!

  10. Vorrei porre un quesito , visto il tema infuocato della seggiovia di Cerreto Laghi.
    Qualcuno ha pensato a come potra’ gestirla il comune di Ventasso?
    CERTAMENTE O QUASI CERTAMENTE SI PROVVEDERA AD APPALTARE L’IMPIANTO .
    SAREBBE OPPORTUNO DISCUTERNE IN CONSIGLIO COMUNALE,VISTO GLI ESITI DEGLI ULTIMI GESTORI DEI VARI BENI COMUNALI ( VEDI pALAGHIACCIO, pALESTRE VARIE ECC.).

    • Firma - fiorini stefano
  11. Vorrei chiarire una cosa, ho chiesto un appuntamento al Sindaco Ferretti al mattino e in giornata mi ha ricevuto e come a ricevuto me riceve tutti, anche a mezzanotte, pertanto smettiamola di dire cose assurde che sanno solo di malafede, Ferretti avrà tutti i difetti del mondo ma non quello di non ascoltare le persone, questo sia chiaro. Una cosa è certa, se uno chiede un appuntamento al Sindaco perchè vuole andare sulla luna o per cose scontate, che anche un bambino delle elementari capirebbe che servono, come chiedere i marciapiedi a Ramiseto, ma io aggiungerei non solo a Ramiseto; come ho letto su dei manifesti appesi in alcune attività commerciali a Ramiseto, posso comprendere se non è ancora stato ricevuto, tutti vorremmo chiedere i marciapiedi al Sindaco, e non solo i marciapiedi. Come lo capisco io spero lo capiranno tutte le persone di buon senso, questo tipo di richiesta a me sembra montata su misura da chi vuole polemizzare perchè ha perso le elezioni, se questo è il motivo li capisco, ma basta dire che il Sindaco Ferretti non riceve le persone.

    • Firma - Gianna
    • stiamo a parlare di appuntamenti chiesti al sindaco, mentre il comune sembra fermo con le 4 frecce.
      Abbiamo persino l’insegna del municipio di cervarezza, con una lampadina bruciata , abbiamo la palestra di Busana che versa in stato di totale abbandono come per altr5o altre strutture similari.
      Mentre su al Cerreto si sperperano centinaia di migliaia di euro per tentare di ristrutturare la ristrutturazione del Palaghiaccio, si provvede a costruire seggiovie con soldi pubblici, laddove la neve non arriva mai, mi sembra di vedere un film con antonio Albanese dove cprometteva una seggiovia sul mare in calabria , se lo avessero eletto .
      Ospedali , viabilita, dighe e castorini, la fanno da padrone sembra anche in questo mandato.

      • Firma - italia che vive
  12. Stai a vedere che la responsabilità di quanto Lei dice è di un amministrazione che si è insediata da poco piu di un mese……..Per anni ed anni tutti zitti poi ora che il vento è cambiato ci si scaglia su chi non ha colpe, incredibile ma vero….
    Se poi il problema è la lampadina del Centro Servizi………, non municipio perchè quello non è un municipio,……è stato ristrutturato come Centro Servizi, un municipio è altra cosa.

    fabio

    • Firma - fabio
  13. Cosa vuol dire l’ultimo periodo, pieno di puntini di sospensione, del post del Sig Fabio?
    In che senso non è un municipio?
    Sa qualcosa che noi non sappiamo?
    Sta facendo insinuazioni?
    Grazie di una cortese e limpida risposta

    C.R.

    • Firma - C.R.