Home Cronaca Ddl sulla montagna,Tiziano Borghi: “Obiettivi condivisibili in linea con le nostre priorità”

Ddl sulla montagna,Tiziano Borghi: “Obiettivi condivisibili in linea con le nostre priorità”

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Incentivi a medici, operatori socio sanitari, insegnanti che prestano il servizio scolastico nelle aree montane, imprenditori agricoli e forestali che lavorano in montagna, aumento della copertura per l’accesso ad internet in banda ultralarga e telefonia mobile. E’ quanto previsto nel nuovo disegno di legge per lo sviluppo e la valorizzazione delle zone montane, approvato ieri dal Governo, allo scopo di contrastare lo spopolamento della montagna italiana, favorire lo sviluppo economico e la ripresa di quei territori.

“Io resto in montagna”, è la misura contro lo spopolamento: l’ obbiettivo principale è convincere i giovani a restare in montagna, "in modo tale che gli oltre 4mila comuni che in Italia sorgono su territori montani oltre a un passato fatto di storie, culture lingue e tradizioni possano avere anche un futuro, favorendone lo sviluppo sostenibile e il ripopolamento". E per sostenere questo, saranno inoltre previste detrazioni sul mutuo per chi, con meno di 41 anni, acquista una prima casa in un comune montano.

In generale, tutti gli investimenti in questi territori saranno agevolati da una serie di provvedimenti come il credito di imposta per gli imprenditori agricoli e forestali che esercitano la propria attività nei comuni montani e misure fiscali di favore per i giovani con meno di 36 anni che avviano una propria impresa in montagna.

Il commento di Tiziano Borghi, sindaco di Carpineti e presidente dell’Unione Comuni Appennino reggiano: “Il disegno di legge ‘Disposizioni per lo sviluppo e la valorizzazione delle zone montane’ approvato oggi dal consiglio dei ministri può rappresentare un importante punto di (ri)partenza per il sistema territoriale della nostra montagna”.

Il presidente Borghi sottolinea come i punti individuati per i futuri investimenti sostenuti dal Governo sono strategici per il rilancio delle attività produttive e la qualità di vita in montagna. “Sanità, scuola, servizi di telefonia mobile e accesso a internet, incentivi agli imprenditori agricoli e forestali, misure fiscali di favore per le imprese montane giovani e incentivi per prevenire l’abbandono delle zone montane – sottolinea Borghi - possono dare il via a una moderna politica orientata alla valorizzazione dei nostri territori”.

“I punti individuati dal Ddl del Governo sono indubbiamente prioritari anche per la nostra montagna, sui quali i comuni singolarmente e, più in generale, insieme come Unione, stanno lavorando da tempo. Tuttavia – conclude il sindaco di Carpineti - una politica organica incentivata e sostenuta finanziariamente dallo Stato non può che essere accolta positivamente. L’auspicio è che le risorse ad essa destinate siano congrue alla realizzazione delle finalità certamente condivisibili”.