Riceviamo e pubblichiamo
Zona Pastorale di Felina
03.04.2022 - V Domenica del tempo di Quaresima - Anno C
Introduzione alle letture
Il profeta annuncia le novità che saranno attuate da Cristo al tempo opportuno.
Salmo Responsoriale Sal 125,1-2b; 2c-3; 4-5; 6:
Il Salmo esprime la riconoscenza dei fedeli, a motivo delle cose che Dio ha fatto per essi.
Seconda Lettura Fil 3,8-14:
L’apostolo, parlando di sé, diventa esemplare per noi.
Vangelo Gv 8,1-11:
L’episodio ci manifesta l’economia del perdono di Dio.
Calendario settimanale
Con il passaggio all’ora legale
(27 marzo) le sante messe vespertine, da lunedì 28, saranno celebrate alle ore 16.30 e alle ore 18.30.
Domenica 3 Aprile Domenica V del Tempo di Quaresima
Ore 9,00 A Felina ritiro dei ragazzi di 4 Elementare
Venerdì 8 Aprile
Ore 15,30 A Felina in Chiesa Parrocchiale VIA CRUCIS
Domenica 10 Aprile Domenica delle PALME
Caritas Castelnovo ne' Monti - Felina
Con l’arrivo di profughi e bambini dall’Ucraina, la CARITAS cerca dei giocattoli; ma anche abiti biancheria e scarpe in buono stato,
soprattutto per bambini, ragazzi, e donne.
Per chi riesce possono essere consegnati in CARITAS (sotto la chiesa della Risurrezione ) il martedì pomeriggio o il sabato mattina
o consegnati in parrocchia, o agli incaricati
La diocesi tramite la Caritas sta sostenendo l’attività delle Caritas ucraina, moldava, polacca, rumena, nel mantenere in attività tutta la rete dei centri polivalenti che sono stati attrezzati per aiutare i tanti sfollati, distribuendo generi alimentari, prodotti per l’igiene, acqua potabile, prodotti per il riscaldamento e fornendo assistenza sanitaria e supporto psicologico per tanti anziani rimasti soli.
Per ora non raccoglie materiale, ma solo eventuale disponibilità di materiali o strutture per l’accoglienza.
Per sostenere l’attività Caritas si può fare un bonifico sull’Iban: IT54 C07072 12805 000000127543 intestato a Compagnia del SS. Sacramento – Caritas Reggiana – Missioni diocesane Ramo Onlus
Enciclica Laudato sii del Santo Padre Francesco
Capitolo sesto - “Educazione e spiritualità ecologica”
IV. Gioia e Pace
227. Un’espressione di questo atteggiamento è fermarsi a ringraziare Dio prima e dopo i pasti. Propongo ai credenti che riprendano questa preziosa abitudine e la vivano con profondità. Tale momento della benedizione, anche se molto breve, ci ricorda il nostro dipendere da Dio per la vita, fortifica il nostro senso di gratitudine per i doni della crea-zione, è riconoscente verso quelli che con il loro lavoro forniscono questi beni, e rafforza la solidarietà con i più bisognosi.
Un racconto per l’anima
C’era una volta…
C’era una volta un povero che chiedeva l’elemosina. Ma non passava nessuno. Aveva tanta fame. In una borsa teneva solo qualche manciata di grano. Niente altro. Mentre stava per addormentarsi dalla fame e dallo sfinimento, sente in lontananza un vocio e un rumore di carri.
Lungo le curve della strada intravede un grande corteo.
Quando la festa del corteo è vicina, domanda: Chi passa? Chi c’è? Gli rispondono: Passa un gran signore, passa il Re! Il povero si rinfranca e appena la carrozza del Re è vicina si getta quasi attraverso la strada per fermarla. Il Re chiede: Chi sei? Cosa vuoi? Quegli risponde: Sono un povero, muoio di fame. Fammi la carità. Il re scuote il capo: dammi tu piuttosto quello che hai nella borsa.
Il povero fruga e tutto sfiduciato offre solo un chicco del suo grano.
Mentre il re lo prende, la carrozza riparte veloce e il povero getta uno sguardo sconsolato nel suo sacchetto e vi vede brillare una luce. Guarda meglio: in mezzo ai granelli, ce ne è uno d’oro. Uno solo. Tutto triste fa il conto di quanto oro avrebbe avuto se invece di un chicco avesse dato tutto il grano a quel Re misterioso!
Domenica delle Palme (Anno C)
10 Aprile 2022
Vangelo secondo Luca (Lc 22,14-23,56)
Gioia e mestizia. - Inizia la Settimana Santa, nella quale celebreremo i grandi avvenimenti della Passione, Morte e Risurrezione del Signore. Lo spirito con cui dobbiamo partecipare a questi sacri riti è di rivivere con fede e amore questi eventi della nostra salvezza.
Questa domenica è detta di Passione o delle Palme: abbiamo seguito il racconto della Passione del Signore; ma prima abbiamo celebrato l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, tra le acclamazioni della gente, le grida osannanti dei giovani e dei fanciulli, che accompagnano festosa-mente Gesù, agitando le palme di ulivo e gettando ai suoi piedi i loro mantelli. Dunque gioia e mestizia insieme! Gesù è acclamato Re ed è portato in trionfo; ma poi è catturato, condannato, crocifisso!
