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Appennino reggiano, violenta grandinata e danni

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Poco più di venti minuti per distruggere le colture. Fanno la conta dei danni gli abitanti dell’Appennino reggiano, dopo la violenta grandinata che si è verificata nel pomeriggio di ieri, 7 giugno.

Il maltempo ha interessato in particolare la collina, tra Vetto, Castelnovo ne' Monti, Felina, Carpineti, fino a Cavola, distruggendo anche e soprattutto, le coltivazioni negli orti. Disagi e orti distrutti anche nel toanese. A Castelnovo rotti anche i lucernari di alcune case. E ancora, danni anche alle auto: "diverse decine di chiamate alle compagnie di assicurazioni locali, soprattutto tra Castelnovo e Carpineti".

Acqua, grandine e vento: in poco tempo sono caduti sul suolo grossi chicchi di grandine che hanno imbiancato il suolo; a seguire un forte temporale, breve ma intenso: in poco più di venti minuti son caduti tra i 20 e i 30 millimetri di pioggia e si sono registrati forti venti (fino a 60/70 km orari), e un repentino calo della temperatura: si è passati da 19 a 13 gradi.

Oggi e domani il tempo sarà ancora instabile e si prevedono probabili rovesci. Da venerdì torna il sereno, con temperature in linea con le media stagionali. I dati sono forniti da Reggio Emilia Meteo.