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Giovedì 2 febbraio si celebra la XXVII giornata mondiale della Vita Consacrata

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Riceviamo e pubblichiamo

 

Foglio d’informazione e vita cristiana della Unità Pastorale di Vetto
(Parrocchie di Cola, Crovara, Gottano, Piagnolo e Vetto)
Vetto: tel. 0522 815556 – mail: [email protected]
Parroco: don Bogumil Krankowski tel. 3395657978 mail: [email protected]

Domenica 29 gennaio 2023
IV domenica del T.O. (Anno A)


 

Riflessioni sul Vangelo

Davanti al Vangelo delle Beatitudini provo ogni volta la paura di rovinarlo con i miei tentativi di commento, perché so di non averlo ancora capito. Perché dopo anni di ascolto e di lotta, questa parola continua a stupirmi e a sfuggirmi.
Gandhi diceva che queste sono «le parole più alte del pensiero umano». Ti fanno pensoso e disarmato, ma riaccendono la nostalgia prepotente di un mondo fatto di bontà, di sincerità, di giustizia, senza violenza e senza menzogna, un tutt'altro modo di essere uomini.
Le Beatitudini hanno, in qualche modo, conquistato la nostra fiducia, le sentiamo difficili eppure suonano amiche.
Amiche perché non stabiliscono nuovi comandamenti, ma propongono la bella notizia che Dio regala vita a chi produce amore, che se uno si fa carico della felicità di qualcuno il Padre si fa carico della sua felicità.
La prima cosa che mi colpisce è la parola: Beati voi. Dio si allea con la gioia degli uomini, se ne prende cura. Il Vangelo mi assicura che il senso della vita è, nel suo intimo, nel suo nucleo profondo, ricerca di felicità. Che questa ricerca è nel sogno di Dio, e che Gesù è venuto a portare una risposta. Una proposta che, come al solito, è inattesa, controcorrente, che srotola nove sentieri che lasciano senza fiato: felici i poveri, gli ostinati a proporsi giustizia, i costruttori di pace, quelli che hanno il cuore dolce e occhi bambini, i non violenti, quelli che sono coraggiosi perché inermi. Sono loro la sola forza invincibile.
Le beatitudini sono il più grande atto di speranza del cristiano. Il mondo non è e non sarà, né oggi né domani, sotto la legge del più ricco e del più forte. Il mondo appartiene a chi lo rende migliore.
Per capire qualcosa in più del significato della parola beati osservo anche come essa ricorra già nel primo dei 150 salmi, quello delle due vie, anzi sia la parola che apre l'intero salterio: «Beato l'uomo che non resta nella via dei peccatori, che cammina sulla via giusta». E ancora nel salmo dei pellegrinaggi: «Beato l'uomo che ha la strada nel cuore» (Sl 84,6).
Dire beati è come dire: «In piedi voi che piangete; avanti, in cammino, Dio cammina con voi, asciuga lacrime, fascia il cuore, apre sentieri».
Dio conosce solo uomini in cammino.
Beati: non arrendetevi, voi i poveri, i vostri diritti non sono diritti poveri. Il mondo non sarà reso migliore da coloro che accumulano più denaro. I potenti sono come vasi pieni, non hanno spazio per altro. A loro basta prolungare il presente, non hanno sentieri nel cuore. Se accogli le Beatitudini la loro logica ti cambia il cuore, sulla misura di quello di Dio; te lo guariscono perché tu possa così prenderti cura bene del mondo.

 

Padre Ermes Ronchi

 

Settimana in Parrocchia

Domenica 29 gennaio 2023

Una preghiera per la pace
“Vi invito ad accompagnarmi nella profezia della pace - Cristo, Signore della pace” Papa Francesco

Accogliamo anche noi l’invito ed uniamoci in preghiera

 

Il 2 febbraio 2023, in occasione della
Festa della presentazione del Signore,
si celebra la XXVII giornata mondiale della Vita Consacrata
Alle ore 16,30, in Cattedrale, Santa Messa presieduta dal vescovo Giacomo con il rinnovo degli impegni di consacrazione

 

Lectio divina sulle letture delle domeniche dell’anno B
E’ in vendita il terzo volume delle riflessioni di don Paul sulle letture domenicali (1° - 2° lettura e Vangelo). Il libro è uno strumento sempre valido che permette di rileggere e meditare con tranquillità e serenità i brani che la Chiesa ha proposto nell’anno liturgico B.
Il libro mantiene il prezzo di acquisto di 10 € e può essere richiesto a Erio (3286999879), Ivano (3349832188), Luigi (3388267054) e Matteo (3388784354).
Si ricorda che è ancora disponibile il volume relativo all’anno liturgico A.

 

11 febbraio 2023: XXXI giornata mondiale del malato

Papa Francesco inizia il suo messaggio con queste parole:

"La malattia fa parte della nostra esperienza umana. Ma essa può diventare disumana se è vissuta nell’isolamento e nell’abbandono, se non è accompagnata dalla cura e dalla compassione. Quando si cammina insieme, è normale che qualcuno si senta male, debba fermarsi per la stanchezza o per qualche incidente di percorso.
È lì, in quei momenti, che si vede come stiamo camminando: se è veramente un camminare insieme, o se si sta sulla stessa strada ma ciascuno per conto proprio, badando ai propri interessi e lasciando che gli altri “si arrangino”.
E’ proprio attraverso l’esperienza della fragilità e della malattia possiamo imparare a camminare insieme secondo lo stile di Dio, che è vicinanza, compassione e tenerezza."


 

Sante Messe e celebrazioni dell’Unità Pastorale di Vetto con intenzioni

Settimana 30 gennaio- 5 febbraio 2023

• sabato 28 gennaio S. Tommaso d’Aquino
ore 17,00 (Vetto): Santa Messa Def. Abramo, Marianna, Anna

 

• domenica 29 gennaio IV Tempo Ordinario (A)
ore 09,00(Cola): Santa Messa Def. Ruffini Roberto
ore 10,30(Vetto): Santa Messa

 

martedì 31 gennaio S. Giovanni Bosco, M
Ore 16,00 (Vetto): Santa Messa

 

• mercoledì 01 febbraio
Ore 16,00 (Vetto): Santa Messa

 

• giovedì 02 febbraio Presentazione del Signore, F - CANDELORA
Ore 15,30 (Vetto): Santa Comunione alla Casa Protetta
Ore 16,00 (Vetto): Santa Messa
XXVII Giornata mondiale della vita consacrata

 

• venerdì 03 febbraio S. Biagio, MF
Ore 16,00(Vetto): Santa Messa
BENEDIZIONE DELLA GOLA

 

• sabato 04 febbraio
Ore 17,00 (Vetto): Santa Messa Def. Flaminio, Palmina, Desolina

 
• domenica 05 febbraio V Tempo Ordinario (A)
Ore 09,00(Cola): Santa Messa Def. Pierino, Orlando e Italina
Ore 10,30(Vetto): Santa Messa Def. Marino e Ninetta