La Protezione Civile dell'Emilia-Romagna ha emesso un'allerta "arancione" per criticità idraulica-idrogeologica, nelle zone dell'Appennino e "gialla" in pianura, valida dalla mezzanotte di martedì 2 alla mezzanotte di mercoledì 3 maggio. L'avviso arriva in seguito alla perturbazione che, nella giornata di oggi, sta portando precipitazioni diffuse sulla regione, con fenomeni localmente a carattere di rovescio o temporale sul settore centro-orientale della regione.
Secondo quanto riportato nell'allerta, potrebbero generarsi diffusi fenomeni franosi, ruscellamento lungo i versanti e innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d'acqua, con possibili superamenti della soglia 2 sul settore centro-orientale e soglia 1 sul settore centro-occidentale. Inoltre, sono previsti rinforzi di ventilazione da nord/est fino a burrasca moderata (62-74 chilometri orari) sulle aree di crinale appenninico centro-occidentali.
Gli accumuli parziali di pioggia, secondo quanto riportato nell'allerta, vanno dai 10-15mm della pianura ai 25-35 del medio-alto Appennino, in costante aumento. Ne risente il torrente Tresinaro che nella notte ha già varcato soglia 1 e potrebbe presto varcare anche soglia 2. Anche il vicino Secchia nella sua tratta collinare e di pianura sta raccogliendo molta acqua lungo il suo percorso e ha già varcato soglia 1 da Ponte Veggia alle casse d'espansione di Rubiera, ma al momento non desta particolare apprensione.
Altri corsi d'acqua della regione sono in crescita, ma sono ancora sotto soglia 1. La situazione viene monitorata con attenzione dalle autorità competenti e dalla Protezione Civile dell'Emilia-Romagna, che ha invitato la popolazione a tenersi costantemente informata sull'evolversi della situazione e a prestare attenzione alle indicazioni delle autorità.
