Malumore tra i residenti di Migliara, frazione del comune di Casina. Sono diverse le segnalazioni degli abitanti che lamentano la presenza di reti dei balloni lasciate dai contadini davanti alla latteria, accumulandosi giorno dopo giorno e creando problemi di igiene e di decoro urbano.
La situazione è stata portata all'attenzione della consigliera Sara Tosi, che ha sollevato il problema in Consiglio comunale. Il sindaco ha spiegato che il contratto per il ritiro dei rifiuti è stipulato tra la latteria e la società Iren e quindi l'amministrazione pubblica non ha alcun potere decisionale in merito. Tuttavia, il Comune ha provato a convocare Iren per risolvere la situazione, anche se al momento l'incontro non è ancora avvenuto.
La questione è importante per il decoro e la pulizia del territorio, e il benessere dei cittadini, ma non rappresenta un'emergenza.
Non resta che attendere gli sviluppi della vicenda e sperare che le istituzioni locali possano collaborare con la latteria e Iren per trovare una soluzione efficace.
Buon pomeriggio,
vi aggiorno sulla situazione in questione.
Come già scritto nell’articolo il contratto è tra privati, ma nonostante questo come amministrazione avevamo già sollecitato IREN a fine febbraio.
Post consiglio comunale siamo tornati a sollecitare IREN ed avvertito anche il presidente della latteria.
E’ notizia di stamattina che IREN effettuerà una prima rimozione nella giornata di mercoledì 17 ed una seconda (se necessaria) nella giornata di venerdì 18.
Approfitto per ricordare ai miei concittadini di non abbandonare i rifiuti all’esterno dei cassonetti e di conferire i rifiuti ingombranti in discarica.
Sono certo che tutti insieme possiamo rendere il nostro paese più pulito.
Alessandro Torri Giorgi Assessore all’Ambiente Comune di Casina
Concordo pienamente con quanto scritto dall’Assessore Torri, non abbandonare rifiuti all’esterno dei cassonetti è segno di civiltà e rispetto per il prossimo, peccato che non sia chiaro a tutti, nello specifico segnalo che all’incrocio di Migliara alcuni residenti hanno pensato di istituire luogo di stoccaggio all’aperto di qualsiasi tipo di rifiuti, una vera e propria discarica a cielo aperto! Per non parlare poi della rete arancione semi distrutta collocata sulla strada messa a protezione per segnalare una voragine che si è creata nel cortile della casa adiacente! Se questo è concesso probabilmente non rappresenta un ” problema importante per il decoro e la pulizia del territorio e il benessere dei cittadini”, in fondo non è un’emergenza. (CN)