“Donne e solidarietà oltre confini” è il titolo dell’incontro promosso dall’ associazione UDIK, Unione Donne Italiane e Kurde, che si terrà il 14 ottobre 2023 alle ore 18, presso il Centro Sociale Insieme. L'evento è organizzato con la collaborazione del Centro, di CGIL- Coordinamento Donne Spi Cgil-Lega Ventasso, il patrocinio del Comune di Castelnovo ne’ Monti e di Coop Alleanza 3.0. In collegamento telefonico ci sarà Alessandra Moretti, europarlamentare del Pd e sostenitrice di Udik.
L’associazione UDIK è attiva da diversi anni in montagna a partire da Ramiseto, che firmò un patto di amicizia con la città kurda di Dukan, coinvolgendo attivamente a Castelnovo lo Spi-Ggil, successivamente alcune Anpi provinciali e Reggio Children Approach. E' presieduta da Gulala Salih, attivista per i diritti delle donne e dei bambini che ha partecipato a diverse missioni di pace nel Kurdistan iracheno, con associazioni e Istituzioni italiane. Arrivata in Italia nel 1999, ha cittadinanza irachena e italiana, e vive con la famiglia in provincia di Venezia.
“UDIK vuole essere la voce delle donne e dei bambini 'oltre i confini' - sostiene Gulala - il mio scopo come donna kurda e anche orgogliosamente italiana all’interno di Udik è prioritariamente far conoscere il dramma secolare di un popolo che ha sofferto sempre in silenzio, soprattutto il dramma delle donne e dei bambini, ed essere una testimone diretta per quello che ho subìto personalmente fin da bambina con la mia famiglia durante la dittatura di Saddam Hussein”.
Sono tante le richieste di sostegno che arrivano all’associazione. Tra le più urgenti c’è quello di un supporto alle donne colpite da tumore al seno; in questo caso specifico, l’invio più urgente esplicitato ha riguardato reggiseni postmastectomia, là introvabili ma indispensabili. Una prima spedizione di reggiseni è già avvenuta, attraverso la collaborazione con alcuni ospedali di Erbil, capitale della Regione autonoma del Kurdistan, e l’Associazione Chatr di Kirkuk. Il primo obiettivo di Udik è quello di riuscire a sensibilizzare il mondo dell’associazionismo, in particolare quello femminile, gli Enti e le Istituzioni, fino alle singole persone di cuore, per acquistare e consegnare più capi possibili per coprire le loro urgenze.
