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Viano, nuove aree protette per la biodiversità

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Viano, nuove aree protette per la biodiversità.

Fonte Parchi Emilia Centrale

La Giunta comunale di Viano ha approvato, con una delibera unanime, la proposta di istituzione di due nuovi siti Rete Natura 2000 e di ampliamento di un sito esistente. Tale decisione si inserisce nel quadro più ampio della Rete Natura 2000, un'iniziativa avviata dall'Unione Europea nel 1992 con l'obiettivo di preservare la diversità biologica attraverso la creazione di una rete di aree naturali.

La Commissione Europea ha recentemente avviato una procedura di infrazione per il mancato completamento della Rete Natura 2000, sottolineando l'urgenza di agire in modo tempestivo.

Secondo la Strategia UE sulla biodiversità, entro il 2030 ogni Stato Membro deve istituire una rete coerente di aree protette, garantendo la protezione formale di almeno il 30% della superficie terrestre e del 30% della superficie marina.

In risposta a questa chiamata, l'Ente Parchi Emilia Centrale ha formulato proposte per nuovi siti, concentrandosi su tre aree specifiche: il Parco regionale Alto Appennino Modenese, il Parco regionale Sassi di Roccamalatina e il Paesaggio naturale e seminaturale protetto della Collina Reggiana – Terre di Matilde.

La delibera comunale, approvata all'unanimità, ha dato il via libera all'istituzione dei nuovi siti denominati "Rio Giorgella" e "Benale", oltre all'ampliamento del sito esistente "Monte Duro". 

La scelta di candidare queste aree per l'inclusione nella Rete Natura 2000 è stata basata sulla verifica delle peculiarità naturalistiche e faunistiche delle zone interessate. Particolare attenzione è stata rivolta agli habitat di tipo Psy (Pinete appenniniche di Pino silvestre) 70%, e alla presenza di specie avifaunistiche di importanza, come il Pino silvestre emiliano e il Rhinolophus ferrumequinum.