Tentato furto in abitazione: arrestato 32enne.
Una tranquilla notte si è trasformata in un episodio di tensione per una donna di 44 anni residente al secondo piano di un condominio in via Vasco da Gama, nel cuore di Reggio Emilia. Alle 02:45 di questa notte, la donna ha avvertito rumori sospetti provenire dal balcone del suo appartamento, decidendo prontamente di allertare il 112.
Giunti sul luogo, i militari hanno individuato un giovane nel cortile condominiale, il quale, al vedere le divise, ha tentato la fuga. È così scattato un inseguimento a piedi, che si è concluso quando il fuggitivo ha cercato rifugio nei garage sottostanti.
Nonostante un maldestro tentativo di nascondersi, il giovane è stato prontamente bloccato. L'identificazione ha rivelato che si trattava di un cittadino albanese di 32 anni, domiciliato a Prato. Al momento dell'arresto, è emerso che aveva in suo possesso un passamontagna e attrezzi adatti allo scasso.
Il veicolo del giovane, parcheggiato nelle vicinanze, è stato perquisito, portando alla luce ulteriori passamontagna e attrezzi da scasso, tra cui una pinza a pappagallo, guanti da carpentiere, un grosso martello e delle cesoie.
L'uomo è stato arrestato con l'accusa di tentato furto in abitazione e, al termine delle formalità di rito, è stato messo a disposizione della Procura reggiana, guidata dal Procuratore Gaetano Calogero Paci. Il 32enne, oltre a essere gravato da numerosi precedenti di polizia analoghi al reato per cui è stato arrestato, risultava sottoposto alla misura di sicurezza dell'espulsione dal territorio dello Stato, disposta dal Tribunale di Siena e confermata dalla Corte di Appello di Firenze.
