Il 14 settembre al via prima edizione del Clos Market&Music che si terrà nel locale I vizi del pellicano a Fosdondo di Correggio, organizzato da un gruppo di amiche e amici di Claudia Freddi con l’obiettivo di ricordarla, ma anche per raccogliere fondi a sostegno dei progetti della Fondazione Grade Onlus. Si tratta della .
Si inizierà alle 16, e fino alle 24 ci saranno ben 34 espositori con i loro banchi coloratissimi pronti a mostrare le loro creazioni di artigianato handmade. Nel pomeriggio ci sarà la possibilità di partecipare a 3 diversi workshop: uno dedicato alla stampa su telaio, uno alla creazione di piccoli oggetti in ceramica e una degustazione di tisane abbinate a piccoli assaggi gastronomici.
Per i bimbi ci sarà uno spazio speciale a cura di Serena Cercignano (Pagina Instagram @teatrino.di.puck) che li stupirà con giochi in legno realizzati interamente a mano. Non poteva mancare una ricca proposta food&drink curata dallo staff dei Vizi del pellicano, con piccoli snack pomeridiani e la cena (la prenotazione è gradita, tel. 338 5450243). Durante tutta la giornata sarà possibile rinfrescarsi con bevande, birre e cocktail ai diversi bar del locale. Ad accompagnare l’evento ci sarà il collettivo di Dj’s L’ultima festa, con Davide Koma Mariot e Club Tropicana.
Parte del ricavato dalle vendite di cibo e bevande verrà donato al Grade che sarà presente all’evento anche con il proprio punto informativo e il merchandising, e la possibilità di fare ulteriori donazioni. I fondi andranno a sostenere la raccolta “Facciamo crescere la nostra squadra del Core”, che ha l’obiettivo di raccogliere 1,3 milioni di euro per finanziare l’ampliamento dell’Ematologia, con i 6 nuovi posti letto in reparto, l’inserimento di 11 nuove figure professionali nello staff, nuove terapie all'avanguardia per la cura dei pazienti.
“Abbiamo pensato questo evento – spiegano gli organizzatori – per ricordare la nostra amica Claudia Freddi, conosciuta fra i banchi delle superiori e compagna di mille risate, serate divertenti e vacanze inenarrabili. Claudia ha dovuto affrontare troppo prematuramente quel viaggio che ci porta oltre i confini terreni a causa di una malattia che l’ha vista lottare con forza e dignità esemplari. Nonostante tutto noi continuiamo a sentirla vicina e ci fa stare bene l’idea di poterla festeggiare per il suo compleanno come abbiamo sempre fatto insieme. Così ogni anno le dedichiamo una festa, perché l’amore supera anche le distanze più dolorose e si rinnova sempre in forme inaspettate. Clos è un racconto che non vuole finire e che continua ad essere con noi e tra di noi nella sua bellezza. Clos è quell’anello che ci tiene unite, che ci attraversa e si manifesta tra campi di pannocchie, musica e felicità condivisa”.