Al fine di contrastare l’abbandono irregolare di rifiuti, da alcuni giorni sono stati introdotti controlli più rigorosi nei territori comunali di Castelnovo ne' Monti e Vetto.

L’intervento degli assessori Giorgio Severi (ambiente, Castelnovo) e Aronne Ruffini (vicesindaco con delega all’Ambiente, Vetto):
«Ricordiamo - spiegano - che è tassativamente vietato abbandonare rifiuti di qualsiasi tipo al di fuori degli appositi contenitori, e che il conferimento nei cassonetti è riservato ai residenti e proprietari di abitazioni entro i confini di ciascun comune. L’inosservanza è soggetta a sanzioni: purtroppo abbiamo assistito a diverse trasgressioni a queste norme, per cui in accordo con Iren sono stati intensificati i controlli per assicurare il rispetto delle regole. Stiamo anche provvedendo all’installazione di alcune videocamere nei punti dove sono state riscontrate le inosservanze in maggior numero, così da introdurre un ulteriore elemento di controllo».
Comprendo la meritevole intenzione di contrastare il biasimevole fenomeno dell’abbandono irregolare di rifiuti (e sono ben consapevole di quanto sia non facile ottenere risultati in tal senso, come dimostrano le ricorrenti segnalazioni al riguardo), ma c’è da augurarsi che l’installazione di videocamere non induca i “trasgressori” a disperdere i rifiuti in luoghi dai quali poi risulti semmai più difficile e problematica la relativa rimozione (e con ulteriori complicanze, e fors’anche maggiori spese, nel porvi rimedio).
Dal momento che ritrovamenti di questo genere figurano essere abbastanza frequenti, stando a quanto capita di apprendere dagli organi d’informazione, e persistono altresì nel tempo nonostante l’opera di sensibilizzazione che svolta da anni in materia, io continuo a pensare che andrebbe quantomeno sperimentata la strada dell’incentivare il conferimento dei rifiuti, premiandolo con sconti in bolletta (come mi è capitato più volte di dire anche su queste pagine, e in forma più circostanziata, che non è qui il caso di ripetere).
P.B. 07.02.2025