Vi ho raccontato il vecchio e il nuovo Testamento, fino alla resurrezione di Gesù.
Così semplicemente, come mia madre lo raccontava a noi bambini e anch’io come lei mi sono fermata lì.
Non sono in grado di spiegarvi come gli Apostoli siano riusciti a divulgare questi insegnamenti e fondare la Chiesa, nè come subirono il martirio, inflitto loro da questi imperatori Romani, che volevano essere loro ad essere adorati come un Dio.
Ho letto parte delle lettere di san Paolo imprigionato e infine decapitato per farlo tacere.
Come San Pietro alla fine fu crocifisso come Gesù, ma volle essere messo a testa in giù, non si sentiva degno di morire sulla croce come il Divino Maestro e parecchi altri martiri condannati per la loro fede.
Il vangelo, se starete attenti alle “prediche” che fanno ogni domenica i sacerdoti durante la messa e cercate di seguire bene ciò che dicono, lo sentirete da loro e per gli anziani (per non dire vecchi) come me, la domenica mattina c’è sempre la televisione, che con tutti i suoi difetti è pur sempre una gran risorsa.
Forse pensavate che vi parlassi di “Papa Francesco”, no anche se l’ho ammirato molto, Lui era il papa della gente, gli piaceva stare in mezzo a loro.
Durante la mia vita ho visto morire altri papi, il primo è stato Pio dodicesimo, eletto nel ’39 come vedete avevo un anno, ma ho fatto in tempo a conoscerlo, è rimasto fino al1958, Giovanni 23° dal 58 al 63, poi Paolo 6° fino al 78, Giovanni Paolo primo solo 33 giorni nel 78, Giovanni Paolo secondo fino al 2005, Benedetto 16° che si è ritirato nel 2013, infine Francesco fino ad ora.
Vedete quanti capi della chiesa ho visti morire, durante la mia vita, ma la chiesa è sempre risorta e lo farà anche questa volta, perché non sono i papi a tenerla in piedi, ma Gesù Cristo.
Elda Zannini