Sarà un Primo Maggio all’insegna dello sport e dell’inclusione a Castelnovo ne’ Monti, che ospiterà un importante evento dedicato al mondo degli atleti sordi. In occasione del ponte festivo, arriveranno infatti in raduno congiunto le nazionali italiane di futsal maschile e femminile, impegnate nella preparazione ai Campionati Mondiali che si terranno a giugno a Montesilvano.
Accanto a loro, giungeranno anche alcuni atleti sordi del settore nuoto, coinvolti in un progetto medico-scientifico in collaborazione con gli specialisti in audiologia dell’Ospedale Sant’Anna. L’obiettivo: ottenere le certificazioni necessarie per l’eleggibilità olimpica.
L’intero evento sarà seguito da una troupe di Rai 3 del programma Generazione Bellezza, condotto dal giornalista Emilio Casalini per una puntata dedicata alla “bellezza” del Centro Tecnico Federale dello sport dei Sordi di Castelnovo Monti ed alla Cooperativa Sportiva di Comunità Quadrifoglio che grazie all’ innovativa forma associativa suggerita da Confcooperative funge da soggetto attuatore di un progetto così importante che spazia fra sport, sanità, inclusione, turismo sportivo. Un fenomeno quindi che va ben oltre gli aspetti agonistici e puramente sportivi.
Nel corso del raduno le nazionali di calcio a cinque svolgeranno sedute di allenamento, disputeranno partite amichevoli ed avranno numerose occasioni di visita al territorio e di incontro con la comunità locale.
Fra queste la visita alla latteria sociale del Fornacione, la Pietra di Bismantova ed alcuni momenti di socializzazione con i giovani di Atletic Progetto Montagna in palestra e con cittadini ed istituzioni presso il Caffè dei Ritti all’interno della galleria del Grattacielo La Maestà.
Le azzurre disputeranno una gara amichevole aperta al pubblico al Pala Giovanelli sabato pomeriggio alle ore 15, mentre gli azzurri sosterranno nello stesso impianto un test match domenica mattina alle ore 10.
Partite e allenamenti sono tutti ad ingresso libero.
Il progetto del Centro Tecnico Federale dello Sport dei Sordi rientra nel piano triennale dello sport della Regione Emilia-Romagna.