Il primo maggio sono giunti al cimitero di Castelnovo ne' Monti, provenienti dalla provincia di Parma, da Lavagna e da Vicenza, ex commilitoni appartenenti al Battaglione Cadore 4/86, per deporre sulla tomba dell'alpino Leonardi Enrico, per loro Leo o Gigio, per noi Ginger o Pepsodent, una maglietta col suo nome.
Hanno consegnato al papà Spero una targa recitante le seguenti parole: "A Enrico, amico speciale che ha lasciato un segno profondo nelle nostre vite. Il tempo passa ma il tuo ricordo rimane impresso nei nostri cuori".
Hanno ricordato come Leo abbia contribuito a formare il loro gruppo e a renderlo saldo fino ad oggi. Il collante? La simpatia, la risata sempre pronta, la sua capacità di rendere tutto più leggero.
Come ha ricordato Don Giovanni, davanti a quella tomba è stato celebrato il valore dell'amicizia vera, che non finisce con la morte ma dura nel tempo e durerà per sempre.E a tutti ha insegnato che anche se ha vissuto una vita troppo breve, solo 22 anni, Enrico è riuscito a lasciare segni indelebili in tutti noi riuniti a ricordarlo.
A chi gli ha voluto e gli vuole bene, un grazie infinito, sarete nei nostri cuori per sempre.
Spero, Antonella, Stefano, Alessandro ed Enrico
di Federica Benvenuti
Perché ginger era speciale si faceva amare da tutti .un montanaro doc
Ginger era speciale un ragazzo eccezionale uno di noi montanaro doc impossibile non volergli bene