L’Appennino reggiano e l’Italia intera piangono la scomparsa del Generale di Corpo d’Armata Nicola Zanelli, spentosi mercoledì 28 maggio a 62 anni all’Hospice di Montericco, a Reggio Emilia, dopo una breve malattia.
Nato a Castelnovo ne’ Monti nel 1963 e cresciuto nella frazione di Felina, Zanelli è stato una delle figure più influenti e rispettate delle Forze Speciali italiane.
La sua carriera militare lo ha visto protagonista di missioni delicate in Italia e all’estero, sempre animato da spirito di servizio, determinazione e profondo senso del dovere.
Dopo essersi formato come paracadutista e incursore, ha comandato il prestigioso 9° Reggimento d’assalto paracadutisti “Col Moschin”, divenendo poi il primo comandante del Comando delle Forze Speciali dell’Esercito (COFS).
Tra i suoi incarichi più rilevanti, anche quello di vicecomandante della missione NATO Resolute Support in Afghanistan, tra il 2020 e il 2021.
Nel febbraio 2023 gli è stata conferita la Croce d’argento al merito dell’Esercito: un riconoscimento ufficiale alla sua “saggezza, perizia e determinazione” al servizio dell’Italia, spesso in contesti operativi complessi e rischiosi. Lascia la moglie Romana e quattro figli.
A loro, e a tutti coloro che lo hanno conosciuto e stimato, giunga il cordoglio sincero della nostra redazione.
La camera ardente sarà allestita presso la sua abitazione in via Mazzini n. 8 a Felina da giovedì 29 maggio alle ore 15.00. Il Santo Rosario sarà recitato giovedì sera alle ore 20.00, sempre presso l’abitazione.
I funerali si terranno venerdì 30 maggio alle ore 15.30, con partenza dall’abitazione per la Chiesa parrocchiale di Felina, dove verrà celebrato il rito funebre. Si procederà poi alla cremazione.
Per volontà della famiglia, non sono graditi fiori, ma donazioni alla Fondazione Madonna dell’Uliveto – Onlus
IBAN: IT86N0303266130010000007000 (Credito Emiliano, sede di Albinea).