Il 14 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata del Donatore di sangue, un’occasione per ringraziare chi compie questo gesto di grande generosità e responsabilità civica, ma anche per sensibilizzare nuovi donatori, soprattutto tra i più giovani.
A Castelnovo, l’Avis – Associazione Volontari Italiani del Sangue è attiva da molti anni con la sua sede presso la Casa del Volontariato di via dei Partigiani 10. I prelievi vengono invece effettuati presso l’Ospedale Sant’Anna. Per informazioni e contatti è possibile chiamare lo 0522 617111 o il 331 1061614, oppure scrivere a [email protected].
In occasione della Giornata del 14 giugno, l’Avis nazionale ha ricordato che «sebbene l’Italia sia autosufficiente nella raccolta di globuli rossi per uso ospedaliero, è ancora costretta a importare dall’estero circa il 20% dei medicinali plasmaderivati». Un dato che evidenzia l’importanza di aumentare il numero di donatori, soprattutto tra i giovani dai 18 ai 25 anni, per garantire un sistema sanitario più autonomo e sostenibile.
Anche il presidente della sezione di Castelnovo, Paolo Cosmi, sottolinea il valore strategico della donazione:
«Questo appuntamento può essere colto anche come un invito a donare, data l’importanza delle trasfusioni per la cura di patologie come la talassemia, per gli interventi chirurgici o per le emergenze dovute a incidenti gravi. I farmaci plasmaderivati, poi, sono fondamentali per il trattamento di molte malattie, come l’emofilia, le immunodeficienze, le malattie del fegato, le ustioni, i trapianti e per la prevenzione di infezioni come l’epatite B o il tetano».
Chi può donare
Possono donare tutti coloro che hanno compiuto 18 anni, pesano almeno 50 kg e godono di buone condizioni di salute. È possibile donare sangue intero oppure solo plasma. Il limite d’età per la donazione del sangue intero è 70 anni, mentre per la plasmaferesi è 65 anni.
Ogni donazione è preceduta da una visita medica gratuita, con esami specifici per valutare l’idoneità. Se ritenuto idoneo, il candidato riceverà una lettera di idoneità e verrà convocato per la prima donazione, che sarà effettuata su prenotazione.
Un gesto semplice, gratuito, ma che può davvero salvare vite. In occasione del 14 giugno, l’invito è chiaro: donare è un atto di solidarietà e responsabilità, alla portata di tutti.