Home Cronaca “Generazione Bellezza” anche noi : gli alunni della 3E
Una esperienza di inclusione

“Generazione Bellezza” anche noi : gli alunni della 3E

358
0

Buongiorno a tutte e tutti, cari lettori e lettrici di Redacon!!

Come avete letto in questi giorni, il nostro paese la settimana prossima sarà in TV per una puntata di Generazione Bellezza. Noi ragazze e ragazzi della 3E di Felina vogliamo raccontarvi il retroscena di una parte di riprese fatte anche con noi, nella nostra classe, come il pezzetto di un puzzle di bellezza all'interno di un puntata veramente di merito per il nostro territorio e per la sua capacità, cresciuta nel tempo, di essere casa per gli atleti sordi italiani.

Il nostro viaggio nell'inclusione è iniziato in prima media, quando, grazie alle professoresse Dallari e Iattici, al super Franco Castagnetti e alla fantastica Tiziana Barbato, abbiamo per la prima volta appreso che cosa sia la Lingua Italiana dei Segni (LIS).

Ufficialmente tutelata e promossa dallo Stato Italiano solamente dal 2021 come lingua vera e propria, la LIS consente a chi la conosce di comunicare in omogeneità e sicurezza di comprensione con persone di tutto lo stivale: la sua esistenza è fondamentale, poichè, anche se già dal 1700 in Italia nascevano scuole per sordi in cui si insegnavano i gesti, ogni istituto, città, regione li caricava di significati propri, non necessariamente uguali a quelli di altre zone della penisola. Abbiamo imparato anche noi, del resto, che l'unificazione linguistica italiana è stato un processo lungo e complesso: questo ci ha spinti ad apprezzare ancora di più l'impegno dello Stato negli ultimi anni per dare veramente a tutti una lingua, e quello della nostra montagna nell'essere un supporto e un luogo di incontro per la Federazione Sport Sordi Italia.

In quella occasione, abbiamo per la prima volta imparato a segnare l'Inno di Mameli, che abbiamo riprodotto ai Campionati italiani di Bocce della FSSI di quell'anno.

La nostra storia non è, però, finita lì, perchè in seconda media siamo stati nuovamente coinvolti come piccolo interpreti per la Festa dello sport di Castelnovo ne’ Monti, al Parco Tegge.

Quando, quest'anno, il giornalista Emilio Casalini e la sua troupe sono venuti a registrare il percorso di certificazione degli atleti al Sant'Anna, presso il Centro nazionale federale della Federazione Sport Sordi, in vista dei Deaflympics di Tokyo, Franco Castagnetti si è ricordato del nostro entusiasmo e ci ha proposto di portare la Rai a Felina, nelle nostre aule. Insieme alla Dirigente Scolastica, dott.ssa Giuseppina Gentili, e alle prof. Iattici e Ferro, abbiamo raccontato quello che scriviamo qui anche per voi, allo stesso tempo scoprendo i ritmi dello storytelling necessari dietro le quinte di un programma tv, che non avevamo mai visto prima. Con molto interesse e simpatia Emilio e i suoi operatori hanno ascoltato le nostre parole e imparato anche a segnare in LIS i saluti, la presentazione di sè e l'Inno di Mameli.

Diciamo la verità: non ci siamo fermati qui!! Siamo andati anche agli allenamenti di calcio a 5 delle nazionali sorde maschile e femminile, al raduno delle azzurre del Futsal e all'amichevole contro l'Atletic Progetto Montagna, dove abbiamo insegnato ai nostri amici a segnare insieme. Si vocifera che qualcuno di noi abbiamo segnato l'Inno di Mameli anche all'esame di terza media... ma questo rimane tra noi e le prof.!!!

Siamo contentissimi di aver potuto, in questi anni, essere davvero un seme di inclusione e crescita in un territorio bello e ricco come il nostro... Chissà, potremmo aver scoperto che cosa faremo da grandi!!!

Vi aspettiamo allora in tv martedì 8 luglio su Rai3 alle 20.30: non mancate!!

Le ragazze e i ragazzi di 3E