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Politica / Anche Luigi Cagni lascia la “Civica”

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La lettera è arrivata al protocollo del Comune di Castelnovo ne' Monti questa mattina. Luigi Cagni, consigliere della "Lista civica", abbandona il gruppo di appartenenza, seguendo le orme di Liana Gatti, che uguale decisione aveva preso poco tempo fa.

Il gruppo della minoranza di centrodestra - che da ora potrà contare sui "superstiti" Umberto Casoli e Robertino Ugolotti - perde così un altro "pezzo", che probabilmente andrà a confluire nel "Gruppo misto", che al momento vede la presenza appunto della sola Gatti, che l'ha costituito dal momento del suo distacco.

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Nota di Fabio Filippi

Dopo Liana Gatti anche Luigi Cagni ha annunciato l’uscita dal gruppo “Lista civica per Castelnovo Monti”. Disaccordi con la sua corrente, filo Udc, hanno motivato la scelta del consigliere. Le ultime virate, con frequenti sbandamenti, di Pier Ferdinando Casini, indeciso tra Pd e Pdl, per meri interessi elettoralistici, hanno lasciato perplessi molti sostenitori della montagna, che stanno abbandonando in massa il partito di Casini: la crisi dell’Udc è ormai inarrestabile e irreversibile. Adesso auspichiamo che Gatti e Cagni inaugurino presto un gruppo targato Pdl. Come feci a suo tempo con Liana, oggi mi complimento con l’amico Luigi Cagni. La nascita di un nucleo coeso e organizzato a Castelnovo, appartenente al PdlL, rappresenta un’importante chance per la cittadinanza e per il futuro della montagna in vista delle prossime consultazioni elettorali. Con entusiasmo apriamo a Cagni le porte della grande famiglia del Popolo della Libertà, consapevoli delle sue qualità umane e politiche e della sua innegabile serietà. Sono certo che, assieme a Liana, saprà dare un contributo importante alla causa della libertà e del cambiamento. Nel centro pulsante della montagna si gettano le basi per un importante progetto in vista delle amministrative del 2009. Primo obiettivo: un confronto diretto ed onesto con l’alleato di coalizione, la Lega Nord, consapevoli dell’importanza di correre uniti per vincere. A Castelnovo ne' Monti sono solo 300 i voti che ci separano dal centrosinistra. Il capoluogo della montagna ha tutte le carte in regola per darci grandi soddisfazioni, scalzando una sinistra statalista e incapace di ridare vigore all’Appennino.

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Pezzi correlati:
- Castelnovo, Liana Gatti esce dalla "Lista civica" (23 ottobre 2008)

12 COMMENTS

  1. Qualcosa mi sfugge
    Nei FANTASTICI QUATTRO della “Lista civica” si era delineata, col tempo, nell’azione politica, una sorta di doppia coppia o doppio TANDEM che dir si voglia. Casoli e Ugolotti da una parte, Gatti e Cagni dall’altra. Pur in apparenza uniti, sotto lo stesso tetto. Ma l’apparenza, com’è noto, inganna… Ora un tandem è uscito e l’altro rimasto. Mi chiedo: “SE I FUORUSCITI AVESSERO COME PUNTO DI RIFERIMENTO IL P.D.L. E’ CORRETTO AFFERMARE CHE I DUE RIMASTI SONO CENTRODESTRA?”. Forse lo scorcio di tempo rimasto in questa legislatura ci darà la risposta; vedremo chi intraprenderà iniziative di opposizione “centrodestrista” e chi no. Noi, elettori di centrodestra, stiamo alla finestra; ma già qualcosa si è osservato prima d’ora.

    (Umberto Gianferrari)


  2. Se gli elettori di centrodestra stanno alla finestra gli italiani stanno in cantina… e gli elettori della sinistra non sanno dove guardare… Magari guardano a destra… Certo che quasi quasi votare destra… Se non ci fosse Dell’Utri (mafia), Berlusconi (conflitto d’interessi), Previti (tangenti e cos’altro… ), la Gelmini (mamma mia), Alfano (non ho parole) e il meglio… Bondi… Ah, ecco, è ancora meglio la sinistra…

    (Commento firmato)

  3. E chi ha votato la Lista civica…
    …ed il suo programma????? La politica ormai è per addetti ai lavori ed impegnati in prima persona!!!!! Gli elettori e gli impegni presi in campagna elettorale??? Chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato, scurdammece u passato e nun ce pensammo chiu!!! Non stupitevi se non verrete rivotati o i vostri elettori cambieranno schieramento (siamo in democrazia, quindi si può fare) o se ne andranno ai monti nel giorno delle elezioni.
    Cordialmente, un vostro ex elettore.

    (c.a.)

  4. “Senza l’Udc il centrodestra non vincerà in nessun comune nella provincia di Reggio Emilia”
    Carissimmo consigliere regionale, ho già avuto modo di polemizzare con lei in occasione di un sua dichiarazione insensata ed imprudente relativa ai prossimi scenari elettorali nella zona montana. Lei dovrebbe, anzichè perdersi nei pronostici che a suo dire penalizzerebbero l’Udc, mostrare più attenzione a ciò che le opposizioni dicono e fanno nella nostra montagna. So che era presente al Consiglio provinciale aperto tenutosi nei giorni scorsi a Carpineti; forse non è stato informato della mozione presentata unitariamente dalle forze di opposizione in Comunità montana sulla viabilità. Prima di pensare ad affossare il ruolo delle opposizioni del centrodestra nel territorio montano rifletta… rifletta almeno 10 volte. In ogni caso memorizzi una volta per tutte la seguente affermazione: “Senza l’Udc il centrodestra non vincerà in nessun comune nella provincia di Reggio Emilia”. Le basta ciò oppure le debbo dire che per il bene del centrodestra, del territorio montano, se esiste ancora, lei dovrebbe imporsi sei mesi di silenzio e far parlare chi è titolato a rappresentare il Popolo delle Libertà? Molti sostengono che il silenzio abbia un prezzo altissimo; chissà se il consigliere regionale abile nello sputar sentenze saprà tacere?

    (Marino Friggeri, capogruppo Udc Comunità montana)

  5. Risposta al sig. c.a.
    Ha ragione a richiamare i programmi e gli impegni presi dalla “Lista civica” con i cittadini, ma le ricordo che essa è ancora presente sia nel Consiglio comunale che tra la gente, non intende chiudere il suo ruolo politico ma lo svolgerà con tutte le sue forze fino al termine del mandato elettorale con rispetto e coerenza al patto sottoscritto con i cittadini di Castelnovo ne’ Monti e continuerà a farlo per le ragioni per cui è nata e seguendo il programma presentato alle elezioni comunali del 2004.

    (Robertino Ugolotti, consigliere comunale “Lista civica per Castelnovo Monti”)

  6. Bravo Cagni, era ora!
    Complimenti, Cagni, sono molto soddisfatto che tu abbia lasciato un gruppo che sicuramente non ti meritava. Ti faccio i miei più sinceri auguri. Come al solito quando qualcuno ha da scrivere delle cialtronate, riferendomi ad un commento, non firma il commento ma mi duole informare lo stesso che in materia di conflitto di interesse si fa senza andare a vedere o immaginare quello che succede a “Milano”, basta guardare nel nostro territorio: ce n’è da vendere. Per quanto riguarda il resto… Ma circa le dichiarazioni del presidente Cna in merito ad infiltrazioni malavitose… ne ha sentito parlare?

    (Marino)

  7. Offese sempre e comunque
    Mafia, conflitto d’interessi, tangenti ed altri epiteti del genere sono spesso usati per trattegiare i politici nazionali del centrodestra. E’ ora di finirla, se si vuolo contestare il governo e la sua maggioranza, che lo si faccia entrando nel merito, argomentando e spiegando i motivi del dissenso. In questo modo, inoltre, non si affrontano i temi della politica locale e del malgoverno della sinistra, che vengono scavalcati da considerazioni generali sulle guide, nazionali, del centrodestra.
    Buon lavoro, infine, a Luigi Cagni ed a tutti gli amici del Pdl della montagna.

    (Tommaso Lombardini, reggente Pdl Reggio Emilia)

  8. Per Marino
    Perfetto riconoscere che i problemi di mafia o conflitto d’interessi ci sono nella nostra provincia… Un po’ meno perfetto mi sembra, per risolverli, difendere o votare chi in effetti ne è il capostipite… Se i condannati in Parlamento sono al 70% del Pdl, al 20% dell’Udc e al 10% del Pd forse questo è un dato che può far riflettere… no? E allora perchè non votare chi di condanne non ne ha??? Ma ciò che non capirò mai è perchè votare chi palesemente ha più legami con la disonestà!

    (Commento firmato)

  9. Per il reggente Lombardini
    Mi spieghi come si fa a parlare di problemi di politica locale quando a monte, a livello nazionale, un presidente del Consiglio invita la gente a “non guardare” certi programmi… e caso strano lui ha delle televisioni??? Mi spieghi come si fa a parlare di problemi locali quando, grazie alla legge Alfano, Berlusconi riuscirà ad evitare l’ennesimo processo… (se è innocente sempre perchè non si fa processare????). Lo sapete perchè non rispondete???? E cambiate sempre discorso??? Perchè è una gran vergogna e lo sapete anche voi. Non esiste un Paese in Europa che sia “messo così”.

    (Commento firmato)

  10. Spiegatemi Filippi (forse è impossibile… )
    Scusate ma avrei bisogno di chiarimenti: Filippi si complimenta con Cagni per essere uscito dalla Civica perchè la suddetta lista era “troppo filo-Udc”. Peccato però che lo stesso Cagni sia stato per diversi anni esponente, anche con incarichi importanti, della stessa Udc, tanto che se non sbaglio fino a poco fa era responsabile per gli Enti locali della montagna. Secondo me la realtà è che nell’Udc c’è una spaccatura interna, tra chi apprezza l’attuale posizione nazionale e chi invece vuole mantenere l’alleanza con il Pdl. Comunque sia, ritengo realistiche le parole di Friggeri quando dice che senza la componente di centro (che tradizionalmente in montagna è quella che fa la differenza), il centrodestra difficilmente può ottenere risultati decenti alle amministrative.

    (Commento firmato)

  11. In risposta a chi non si firma…
    Conoscendo le particolari attenzioni di coloro che sono predisposti nella nostra Provincia ad arrivare a formulare sentenze nei confronti delle pubbliche amministrazioni, per la quasi totalità degli guidate da esponenti di sinistra, considerando la sua analisi a mio avviso non proprio corretta, da libero cittadino che pochi mesi orsono s’è visto minacciare di querela in un quotidiano locale per una formale richiesta di documentazione, mi auguro che l’anno nuovo ci porti una bella riforma della giustizia che riesca a far funzionare la stessa, garantisca un trattamento comune per tutti i cittadini e allontani dai pubblici incarichi coloro che hanno commesso gravi reati.

    (Marino)