"Lo abbiamo sempre messo tra i punti chiave della piattaforma degli assessori all'Agricoltura delle Province in cui si produce il Parmigiano Reggiano, tra i provvedimenti necessari per affrontare gli aspetti contingenti della crisi del nostro formaggio, che si riconoscono nell'aumento produttivo contemporaneamente ad un calo di consumi. Apprezzo perciò altamente la decisione dell'Antitrust di consentire, in presenza di alterazione delle normali condizioni di mercato, l'attuazione di piani produttivi volti a programmare i quantitativi di formaggi Dop". L'apprezzamento è espresso dall'assessore provinciale all'Agricoltura Roberta Rivi, alla notizia del parere favorevole dell'Antitrust ad un provvedimento che consenta la formulazione di piani produttivi dei formaggi Dop.
"Avendo più volte rilevato in occasioni pubbliche come risulti verificato che piani produttivi si fanno normalmente in Francia ed in altre parti d'Europa - prosegue l'assessore - era insieme un atto di buon senso e un ripristino di parità di condizioni per i nostri produttori superare una situazione che si è rivelata di svantaggio per la nostra realtà".
"Si compie perciò un passo in direzione dell'Europa, che potrà aiutarci ad un migliore controllo delle situazioni di crisi come quella attuale - afferma ancora l'assessore Rivi - Non sarà operante nel giro di pochi giorni, ma la pesantezza del mercato ci fa sperare che il ministero per le Politiche agricole, che su questa materia si è mosso opportunamente ed in sintonia con il mondo produttivo, sia sollecito ad emanare la normativa che deve regolare i piani produttivi, consentendo quindi di cominciare a formularli".
