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Lista civica: “A Castelnovo ufficio tecnico-lumaca?”

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La “Lista civica per Castelnovo Monti” ha presentato un'interpellanza sulla situazione dell'ufficio tecnico comunale.
Di esso in sostanza si chiede conto di come funziona nell’espletare le sue mansioni e dei tempi che impiega nelle risposte di sua pertinenza alla cittadinanza.
“L’Amministrazione comunale ha sostenuto la piena funzionalità dell’ufficio ma, nonostante ciò, ha provveduto, recentemente, alla sua ristrutturazione aumentandone la dotazione organica con personale che avrebbe dovuto finalmente assicurare livelli d’efficienza ottimali. Diversi professionisti lamentano una persistente paralisi degli uffici, che non rilasciano permessi di costruire se non dopo attese estenuanti e che solo con lentezza si procede al calcolo degli oneri relativi ai permessi accordati. Aggiungiamo poi che ogni progetto presentato viene sottoposto a preventivo parere legale, una prassi assolutamente ingiustificata stante la professionalità dei tecnici ripetutamente assicurata dall’Amministrazione”. Date queste premesse gli esponenti di minoranza – osservato che “la situazione è particolarmente grave per i riflessi negativi che ha sulle imprese edili operanti nel Comune (occupazione ed economia), sulle legittime aspettative dei cittadini e, non ultimo, sulle casse comunali” – chiedono che “che venga presentata al Consiglio una dettagliata relazione sui tempi medi d’attesa per il rilascio dei permessi di costruire, che sia indicato il numero dei progetti presentati dal 1° gennaio scorso ed il numero di quelli definitivamente approvati e di conoscere il numero di pareri legali richiesti da inizio anno ed aventi come oggetto l’esame di progetti di costruzione”.
In conclusione nel loro documento i consiglieri d’opposizione ricordano inoltre all'Amministrazione di essere “ancora in attesa di ricevere il parere tecnico sulla conformità al progetto della costruzione realizzata sull’area dell’ex asilo, richiesto sette mesi fa, e la risposta all’interrogazione presentata nel novembre scorso sull’agibilità dell’ex latteria di Villaberza ora destinata ad allevamento di suini”.