Home Cronaca Ragazzi delle scuole “inventano” il logo del Parco Nazionale Tosco-Emiliano

Ragazzi delle scuole “inventano” il logo del Parco Nazionale Tosco-Emiliano

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Ai ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori il compito di individuare l’icona che identifica l’intero territorio dell’area Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. Sono stati infatti premiati questa mattina nella Sala Accademia di Palazzo Ducale a Lucca le classi delle scuole che hanno partecipato al concorso “Segni che comunicano, segni che uniscono. Un’idea per il logo del parco”, promosso dall’Ente Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, dalle Comunità dell’area protetta – di cui è capofila la Provincia di Lucca - e organizzato dal Consorzio Fare Appennino, in collaborazione con la cooperativa Oikos.
Al concorso hanno partecipato 46 classi degli istituti scolastici presenti nelle 4 province del Parco: Lucca, Massa Carrara, Reggio Emilia e Parma. Secondo gli obiettivi dei soggetti promotori “Segni che comunicano, segni che uniscono” ha favorito così un percorso di promozione ed educazione ambientale del territorio, attraverso lezioni sulle tematiche del parco, incontri con professionisti della comunicazione e del marketing.
La cerimonia di premiazione è stata tenuta da Aldo Cosentino e Silvio Vetrano, rispettivamente Commissario e sub Commissario dell’Ente Parco e da Andrea Tagliasacchi, presidente della Provincia di Lucca.
Si sono aggiudicati il primo premio, pari merito, Davide Lodola della classe 3a C dell’ Artistico di Carrara, Elisa Mercoledì e Matteo Luti della 4aC del Liceo Scientifico “G. Galilei” di Castelnuovo Garfagnana. Ai vincitori è stato assegnato un soggiorno di tre giorni (due notti) a scelta nel catalogo “Io Imparco”, che prevede appunto pacchetti all’interno del Parco Nazionale.
Secondo classificato di “Segni che comunicano, segni che uniscono” è Matteo Del Padrone della 2a A dell’Istituto comprensivo “Buonarroti” di Marina di Carrara (soggiorno di due giorni). Il terzo, il quarto e il quinto premio, una visita guidata di un giorno per l’intera classe sono stati assegnati rispettivamente a: Cecilia Triani, Camilla Fedespina e Fabiola Biasini della classe 1a dell’istituto comprensivo “Tifoni” di Pontremoli; a Letizia Lorenzi della 3aA Istituto Comprensivo “Ariosto” di Busana; a Marta Micchi della 3aB dell’I.S.I. Simoni – Liceo Scientifico “Galilei” di Castelnuovo Garfagnana.
La scelta da parte dell’Ente Parco e delle 22 amministrazioni locali (oltre le province di Lucca, Massa Carrara, Parma e Reggio Emilia fanno parte delle Comunità del Parco le Comunità Montane della Garfagnana, dell’Appennino Reggiano, della Lunigiana e Parma est e i Comuni di Busana, Castelnovo ne Monti, Comano, Collagna, Corniglio, Ligonchio, San Romano in Garfagnana, Giuncugnano, Ramiseto, Fivizzano, Filattiera, Licciana Nardi, Villa Collemandina, Villa Minozzo) di far proporre ai ragazzi l’immagine attraverso la quale sarà veicolata tutta la campagna di comunicazione relativa all’area protetta, permette di inserire il Parco e i suoi contenuti in un progetto educativo che continua nel tempo; di far acquisire ai più giovani familiarità e padronanza con l’intero territorio; di veicolare alle comunità residenti, attraverso gli alunni, i valori naturalistici, culturali, economici ed etici dell’area protetta.