Il Consiglio di Amministrazione di Enìa S.p.A. ha esaminato e approvato oggi, 9 ottobre, i risultati consolidati del Gruppo Enìa relativi al primo semestre 2006.
Il semestre si è caratterizzato per un andamento positivo del fatturato, dell'utile netto e dei margini operativi che sono risultati in linea con le previsioni di budget.
I ricavi consolidati del Gruppo Enìa hanno raggiunto i 652,2 milioni di euro, in crescita di 116,5 milioni di euro (+21,7%) rispetto al primo semestre 2005; l'Ebitda (margine operativo lordo) è pari a 87,9 milioni di euro, con un incremento del 11,5% rispetto al 2005 (a parità di canone versato da Enìa alle società proprietarie degli assets idrici). L'Ebit (margine operativo netto) raggiunge i 43,7 milioni di euro, in crescita del 21,9% rispetto allo stesso periodo 2005; il risultato di esercizio del Gruppo si attesta a 20,8 milioni di euro, in crescita del 40,6% rispetto al primo semestre 2005. Gli investimenti ammontano a 50,8 milioni di euro.
Nel settore gas Enìa ha distribuito più di 608 milioni di metri cubi e venduto, con le proprie società, oltre 984 milioni di metri cubi di gas, servendo circa 413.000 clienti. I ricavi di settore nel primo semestre 2006 si attestano sui 335,4 milioni di euro, in aumento del 23,2% rispetto al medesimo periodo del 2005, con un margine operativo lordo (Ebitda) pari a 32 milioni di euro (+9,4% rispetto al 2005) ed un margine operativo netto (Ebit) di 25,8 milioni di euro (+22,3% rispetto al 2005). Gli investimenti nel settore si attestano sui 5,5 milioni di euro.
Ricavi per 127,7 milioni di euro, in aumento del 28,1% rispetto al primo semestre 2005, un margine operativo lordo (Ebitda) di 6,6 milioni di euro (+13,2%) e un Ebit di 3 milioni di euro (+50%); questi i risultati del settore energia elettrica nel quale, ai circa 120.000 clienti (+3%), sono stati distribuiti 441 GWh e venduti 1.093 GWh di energia elettrica. Nel settore il Gruppo Enìa ha investito, al 30 giugno 2005, 2,9 milioni di euro.
Con circa 384 mila tonnellate di rifiuti trattati nelle tre province (+6% rispetto al 2005) e più di 447 mila clienti, il settore igiene ambientale registra ricavi per 92,9 milioni di euro a fronte degli 86,6 milioni del primo semestre 2005 (+7,3%). L'Ebitda pari a 20,1 milioni di euro cresce del 23,7% rispetto allo stesso periodo del 2005, così come l'Ebit che passa da 5 a 7,9 milioni di euro (+58%). Nell'igiene ambientale Enìa ha investito nei primi sei mesi di attività 6,7 milioni di euro.
Nel ciclo idrico integrato il volume di acqua venduto da Enìa agli oltre 397.000 clienti (+17% rispetto al 2005) supera i 42 milioni di metri cubi. I ricavi generati sono pari a 64,7 milioni di euro con un incremento del 9,4% rispetto al primo semestre 2005; l'Ebitda di 14 milioni presenta, rispetto al 2005, una flessione del 9,6%, dovuta all'effetto dei canoni versati alle società proprietarie degli assets idrici; effetto che si produce anche sull'Ebit. Gli investimenti di settore ammontano a 18 milioni di euro.
Nel settore teleriscaldamento sono circa 27.000 (+7%) i clienti serviti nel primo semestre 2006 per ricavi che si attestano sui 40,7 milioni di euro, in crescita del 30,3% rispetto al primo semestre 2005. Al 30 giugno 2006 il servizio presenta un Ebitda di 12,9 milioni di euro, a fronte degli 11,8 milioni del 1° semestre 2005 ed un Ebit di 6,4 milioni di euro, rispetto ai 6 milioni di euro nel 2005. Gli investimenti raggiungono i 6,5 milioni di euro.
Altri servizi gestiti dal Gruppo Enìa (telecomunicazioni, servizi informatici, servizi cimiteriali ecc.) hanno prodotto ricavi per 17,7 milioni di euro, in crescita del 38,7% rispetto all'analogo periodo 2005. 11,2 i milioni di euro investiti negli altri servizi, principalmente nelle attività legate alla realizzazione del Piano Telematico Regionale.
La situazione patrimoniale del Gruppo Enìa al 30 giugno 2006 presenta un patrimonio netto consolidato pari a 413,3 milioni di euro, in crescita di 6,9 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2005.
La posizione finanziaria netta consolidata, pari a 594,6 milioni di euro, rimane sostanzialmente in linea con il dato al 31 dicembre 2005 pur in presenza di effetti stagionali sfavorevoli.
