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Il progetto “Percorsi tra le acque del Ventasso”

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Marino Friggeri ha scritto al presidente della Comunità montana, Leana Pignedoli.

Intendo richiamare l’attenzione dell’ente comunitario sul progetto titolato “Percorsi tra le acque del Ventasso“ che a suo tempo prevedeva un serie di interventi definiti prioritari dalla Comunità del Parco sia sul territorio del Parco Nazionale che nel Parco regionale del Gigante.

A distanza di ben più di due anni (la data della delibera di finanziamento dell’ente Parco nazionale risale al 9 giugno 2004, delibera n. 13), tale intervento non è ancora stato completato.

Vanno inoltre rilevate una serie di questioni che attengono sia i tempi della costruzione dell’opera che le modalità con cui l’opera si e realizzata.

A tale scopo riteniamo di dover esigere una serie certezze in merito ad un’opera realizzata con intervento pubblico e fuori dai confini del Parco nazionale.

Siamo pertanto interessati a conoscere le ragioni del ritardo cui l’opera (per un investimento complessivo di € 150.000) è stata realizzata e quali sono le imprese che hanno operato per la realizzazione della medesima e se tali imprese nel rispetto delle leggi e dei contratti nazionali di lavoro hanno provveduto a retribuire i loro dipendenti.

La lettura dei documenti del progetto esecutivo dispone in tal senso indicazioni precise sia di ordine metodologico che di carattere organizzativo prevedendo per ogni aspetto dell’opera i relativi particolari costruttivi.

A tale scopo si ritiene di dover conoscere se tutta l’opera corrisponde alla progettazione esecutiva definita, se i materiali previsti risultano essere riscontrabili in opera, se i dati previsti dal computo metrico estimativo sono stati rispettati, se nell'esecuzione dei lavori sono stati rispettate tutte le disposizioni previste dal progetto medesimo ed in particolare dalla tavola 3.

Trattandosi di problemi attinenti un’opera pubblica ancora incompleta o in fase di completamento ritengo che la presente interpellanza debba rivestire carattere d’urgenza.

(Marino Friggeri, capogruppo Udc)