La Provincia si faccia "promotore presso i soci della società Aeroporto di Reggio Emilia di un progetto di sviluppo e potenziamento della struttura esistente, fornendo così un valido servizio alle tante imprese reggiane che potrebbero trarne grandi benefici riguardo ai commerci nazionali ed europei".
E' l'impegno chiesto, con un ordine del giorno, dai consiglieri provinciali di Alleanza nazionale Giuseppe Pagliani e Leopoldo Barbieri Manodori con un ordine del giorno presentato oggi nel quale si ricorda che "sull'Aeroporto di Reggio è già esistente un progetto di sviluppo concordato attraverso la convocazione di un Consiglio di amministrazione tenutosi presso la società di gestione poco più di due mesi fa, nel quale si è dato incarico ad una azienda di consulenza aeronautica, la Value Group Business Partners, di verificare le effettive possibilità di crescita e sviluppo dello scalo reggiano".
Nel documento dei due esponenti di An si afferma che "lo sviluppo della struttura aeroportuale reggiana consiste nel creare, da subito, un collegamento Reggio Emilia – Roma, già proposto ai rappresentanti del "Consorzio Vola Calabria", nel quale integrare passeggeri che hanno interessi commerciali con la capitale e passeggeri diretti in Calabria" nonché "offrire aerotaxi per gli aeroporti italiani ed europei agli imprenditori reggiani e delle province limitrofe attraverso convenzioni sottoscritte da società aeree ed imprese interessate".
"Per realizzare un reale progetto di sviluppo dell'Aeroporto di Reggio Emilia - conclude l'ordine del giorno - è indispensabile investire, attrezzando la struttura esistente di un automezzo antincendio con priorità assoluta per la sicurezza aeroportuale, oltre a servizi di sicurezza (controllo bagagli, documenti, passaporti), ad un nastro di smistamento bagagli, ad un banco check-in e a carrelli per trasporto bagagli dall'aeromobile all'aerostazione e viceversa".
