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Archeomontagna: una primavera di scoperte

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Si è svolta ieri sera, presso la sede associativa di Archeomontagna a Carpineti, una riunione volta a programmare le iniziative per la primavera prossima.

Nel periodo di marzo/aprile è programmata una gita domenicale alla Rocca di San Leo (dove fu imprigionato il conte Cagliostro) e a Novafeltria. Con l’occasione si gusterà un pranzo tipico.
Nello stesso periodo, presso la Casa Cortina di Carpineti, si terranno tre conferenze sull’età del bronzo e periodi limitrofi tenute dal dott. James Tirabassi del Civici Musei di Reggio Emilia.

In maggio, sempre presso la sede di Archeomontagna, è si terrà un simposio improntato sul tema “Archeologia nell’area emiliana-ligure”.

In tarda primavera è prevista una collaborazione tra i comuni di Carpineti e di Villa Minozzo al fine di realizzare delle serate aventi come tema i dialetti dei due comuni che, stando alle ultime ricerche, stanno estinguendosi.

A partire da sabato 10 febbraio Casa Cortina riaprirà i battenti con l’inaugurazione della mostra fotografica “Note di re” che potrà essere visitata per due settimane.

Non appena in possesso di più dettagliate informazioni sulle iniziative di Archeomontagna sarà nostra cura informarne i lettori, nel frattempo per informazioni sulle attività dell’associazione potete rivolgervi a Rosanna Costi, via Frascaro, 34, Castelnovo ne' Monti, tel. 348 7519089.

La sede è aperta secondo i seguenti giorni e orari:
- inverno: 10-12 e 15-18;
- estate: 9-12 e 15-19 (sabato); 10-12 e 16-19 (domenica).