Home Cronaca Grande attesa per il concerto del fisarmonicista francese Richard Galliano

Grande attesa per il concerto del fisarmonicista francese Richard Galliano

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E’ in programma per domani sera, domenica 6 maggio, al teatro Bismantova di Castelnovo (ore 21, ingresso 10 euro) lo straordinario concerto del grande fisarmonicista Richard Galliano. Il concerto, di assoluta eccezione, arriva a conclusione della Masterclass organizzata dall’Istituto per l’alta formazione musicale “Claudio Merulo” di Castelnovo.

Al corso di perfezionamento, della durata di tre giorni, dedicato ovviamente alla fisarmonica (strumento di cui Galliano è considerato uno dei massimi, se non il massimo, interprete vivente) hanno partecipato come allievi effettivi 14 fisarmonicisti, più numerosi altri giovani musicisti iscritti come uditori: una platea folta a seguire le lezioni del maestro francese, e variegata, con partecipanti provenienti dall’Italia, da numerosi altri paesi europei ed extraeuropei.

Quello di Galliano a Castelnovo è stato un ritorno, dopo il concerto che aveva tenuto sempre al Bismantova due anni fa: la possibilità di avere Galliano nel capoluogo montano è ovviamente legata al lavoro del Merulo, divenuto di recente Istituto autonomo per l’alta formazione musicale: in questa istituzione artistica castelnovese, poi, da tempo ha un ruolo importante la cattedra di fisarmonica, tra le poche riconosciute in Italia, avviata dal M° Paolo Gandolfi, per tanti anni direttore del Merulo, anche lui fisarmonicista di livello internazionale ed amico personale di Galliano. C’è grande attesa rivedere domani sera Galliano sul palco.

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E’ difficile riassumere l’impressionante carriera di Galliano: francese della Costa Azzurra ma di origini italiane, assurto in pochissimi anni ai vertici mondiali del jazz, è il principale artefice del rilancio a tutto campo della fisarmonica quale strumento dalle innumerevoli capacità espressive. Galliano interpreta, compone ed orchestra musica in cui si mescolano reminiscenze swing, marcati echi di tango, grazie alla fondamentale lezione del grande maestro Astor Piazzolla (con il quale Galliano ha approfondito il suo bagaglio tecnico, e con cui ha anche inciso un fortunato Cd), giri di valzer dei bistrot parigini, l'atmosfera delle ballads alla Bill Evans, l'improvvisazione di Keith Jarrett e la lezione nera di Parker e Coltrane. Galliano ha saputo sintetizzare moltissime esperienze musicali in una nuova musica europea, fatta di improvvisazione jazzistica e di tradizione mediterranea, ed ha consentito alla fisarmonica di assurgere al ruolo di protagonista nello scenario jazzistico contemporaneo.