Home Cronaca Giro d’Italia sull’Appenino reggiano / I ciclisti sembravano in gita domenicale…

Giro d’Italia sull’Appenino reggiano / I ciclisti sembravano in gita domenicale…

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A parte l'ovvia contentezza per un Giro d'Italia che torna a calcare le strade dell'Appennino reggiano, si è colto, anche, netto, un senso quasi di delusione, tra il pubblico assiepato al traguardo volante a Castelnovo ne' Monti.

In corrispondenza del teatro Bismantova s'era raccolta una corposa doppia ala di folla festante, tra cui molti ragazzini delle scuole con cappellini e bandierine rigorosamente in rosa.

Passano auto, motociclisti, giudici di gara, forze dell'ordine, mezzi pubblicitari... ; un'auto rossa dell'organizzazione sosta a lungo giusto sulla lineetta bianca che segna l'arrivo del premio "Giannetto Cimurri": si aprono le portiere, gli occupanti chiacchierano tranquilli: sembra una scampagnata.

Il gruppo dei corridori, poi, si fa attendere: sono circa 35 i minuti di ritardo sull'ora di passaggio prevista... Quando poi arrivano, sembrano un sol uomo: un muro compatto di ruote e atleti che sembra una carica di bisonti...

Qualcuno (molti; anzi, forse tutti) s'aspetta uno scatto, un colpo di reni, un cenno di minimo interesse a tagliare per primo la linea bianca tracciata sull'asfalto da parte di qualche ciclista... Nulla di tutto ciò: il premio previsto sarà dunque da dividere per dieci o quindici. Peccato. Se si vuole, un pillolina amara, piccola piccola, in una giornata in ogni caso di grande festa per tutto l'Appennino reggiano.